Case in affitto introvabili a Rimini: "Con air b&b meno rischi"

Gli agenti immobiliari: "Il blocco degli sfratti ha danneggiato i proprietari. Oggi preferiscono i soggiorni brevi, così i guadagni sono maggiori"

Rimini, 19 novembre 2022 - Decine di chiamate al giorno in agenzia immobiliare, ma appartamenti in affitto non se ne trovano. Sono merce rara e seguono la regola del mercato: essendo pochi costano caro. "Nella zona Lagomaggio i monolocali sono arrivati a 450 euro al mese – ci racconta Anna Mazzeo dell’omonima agenzia immobiliare -. Da noi si presentano anche giovani dottori specializzandi, o stranieri con borse di studio, ma di appartamenti in affitto non c’è disponibilità purtroppo. Una dottoressa è arrivata a dirmi di essere disposta a pagare persino 900 euro al mese pur di trovare un alloggio. E c’è stato chi si è dovuto accontentare di un appartamento alla Gaiofana".

Ci sono persone che preferiscono cercare casa facendo un mutuo
Ci sono persone che preferiscono cercare casa facendo un mutuo

Soprattutto dopo la pandemia sono diventati introvabili, mentre abbondano le offerte in rete o su Air B&B per alloggi disponibili per brevi locazioni, quelle turistiche per intendersi. "Il Covid ha inciso su questa tendenza" dice Mazzeo.

Il blocco degli sfratti e le difficoltà nell’incassare gli affitti hanno toccato da vicino i proprietari. "C’è chi ha perso somme importanti, anche 15mila euro più l’avvocato. Così scelgono gli affitti brevi. Sono condizioni in cui i titolari delle case si sentono più liberi. Oppure preferiscono gli studenti. I costi per una stanza si aggirano sui 350 euro". In centro storico non va diversamente. In questa zona della città "l’affitto non lo offre nessuno – ci spiegano all’agenzia Porta Montanara -. Rimini è una realtà che si adatta bene alle brevi locazioni, spesso turistiche. I proprietari guadagnano di più e hanno meno rischi. Chi prenota sulle piattaforme paga in anticipo ad esempio. A questo va aggiunto l’Università che si sta espandendo e vede aumentare la richiesta di alloggi da parte degli iscritti. Se poi pensiamo che un bilocale può avere un canone mensile di 650-700 euro, ci sono persone che preferiscono cercare casa facendo un mutuo con cifre non tanto distanti".

Intanto i telefoni e le caselle mail delle agenzie continuano a ricevere richieste. Anche venti in un giorno nella speranza che un alloggio spunti fuori. "Purtroppo è difficile, tant’è che oggi lavoriamo quasi esclusivamente con le vendite". Le agenzie immobiliari in città non sono poche. Se a questo si aggiunge il fatto che i social diventano un canale di comunicazione privilegiato anche per i proprietari, ecco che molte delle trattative di affitto si svolgono con messaggi personali.

"E’ una modalità scelta da diversi titolari – dice Matteo dell’immobiliare Pavani -. La domanda è alta, le offerte poche. Basta un annuncio e i proprietari vengono contattati. D’altronde sono sempre più gli alloggi sulle piattaforme come Air B&B o destinati a case vacanze". Per un trilocale, a seconda della zona, tra il centro storico e la zona mare si va da 750 a 900 euro, spiegano dalle agenzie. Il Comune di Rimini ha previsto una Imu agevolata per chi sceglierà il canone concordato. Ma riuscirà la misura a reimmettere alloggi sul mercato? "Purtroppo – spiegano da Porta Montanara – non dovrebbe toccare più di tanto la situazione".