Ecomondo 2021 a Rimini: in Fiera la sfida della Green economy

La kermesse è tornata a occupare la quasi totalità degli spazi disponibili prima della pandemia, il 90%. Il monito del ministro Cingolani all'inaugurazione: "Voi siete in prima linea a realizzare la transizione ecologica per rendere l'italia più competitiva"

Ecomondo 2021 a Rimini: il taglio del nastro

Ecomondo 2021 a Rimini: il taglio del nastro

Rimini - 26 ottobre 2021 - Arnie urbane per scongiurare l’estinzione delle api e scarpe da jogging vecchie e da buttare riutilizzate per farne pista di atletica. Due piccoli esempi di come il termine Green si possa declinare in mille modi. Quanti se ne possono trovare a Ecomondo, la fiera che si è aperta a Rimini nel quartiere fieristico, tornando occupare la quasi totalità degli spazi disponibili prima della pandemia, il 90%. A chi è tornato a Ecomondo, testimoniando la voglia di ripartenza e la sfida della Green economy per il futuro, il ministro della transizione ecologica, Roberto Cingolani ha dedicato queste parole: "Voi siete in prima linea a realizzare la transizione ecologica. Voi renderete possibile questo complesso cambiamento della manifattura, della gestione energetica, della mobilità, del ciclo del rifiuto e della circolarità che dovranno creare un’Italia ancora più competitiva, sperabilmente leader in un mondo capace di produrre ricchezza senza distruggerne, di assicurare un’alta qualità di vita a tutti con un modello di sviluppo per il pianeta e non a spese del pianeta. E' un grande orgoglio rilevare come, anno dopo anno, questa Fiera sia diventata un punto di riferimento per l’intero comparto verde, italiano e sempre più europeo e mediterraneo".

Uno dei concetti che a più riprese attraversa le idee e i progetti presentati ad Ecomondo è che un futuro verde non è un futuro di rinunce, bensì di opportunità economiche. Un piccolo esempio sono i 330 milioni di euro stanziati dal governo per la forestazione delle città, ha sottolineato il sottosegretario al Mite, l’onorevole Ilaria Fontana. Una piccola parte rispetto ai miliardi che la Green economy può muovere, ma “per raggiungere gli obiettivi della transizione ecologica non c’è bisogno solo di un ministero dedicato – ha proseguito Fontana , bensì di un lavoro di squadra tra istituzioni, cittadini e imprese. Ripartiamo da Ecomondo consapevoli che non c’è tempo da perdere per cambiare e che ciascuno di noi rappresenta un pezzo importante di questo percorso".

Con le istituzioni e la grande industria, a segnare il futuro verde sono anche tante piccole aziende. Ecomondo sostiene anche le startup, le nuove imprese che con la forza delle proprie idee si affacciano sul mondo della Green economy. Ad esempio Grycle ha progettato un cestino smart per separare i rifiuti e la Zero3 di Ravenna realizza sensori per captare il gas. C’è poi chi smaltisce i prodotti dell'economia verde, come i pannelli fotovoltaici, come la 9Tech di Venezia. KiRa Technology di Cesena ha realizzato microgeneratori domestici che utilizzano biomasse e la torinese NTA Technical Solutions servizi di pulizia industriale a basso consumo di acqua. Un’ampia parte del salone è dedicate alle soluzioni per la mobilità in tutte le sue accezioni, da quella leggera fino a quella industriale, sempre nell’ottica di un minor inquinamento e riutilizzo energetico.

Ad esempio la startup Sunspeker realizza stazioni di ricarica per veicoli elettrici, mentre la maceratese Rost realizza una motozappa 4.0 al litio adatta alle serre. Nuove idee ad alimentare un settore con tante aziende ormai consolidate nello sviluppo di prodotti green. Oltre alle esposizioni delle varie aziende si svolgeranno 220 convegni per oltre 500 ore di confronto e discussione.

"I prossimi quattro giorni – spiega il presidente di IEG Lorenzo Cagnoni - rappresentano un appuntamento essenziale per il mondo della Green Economy. Ecomondo e Key Energy, infatti, si svolgono nel contesto delimitato di un PNRR che investe sui settori fondamentali dei due saloni: economia verde e circolare, energie rinnovabili, mobilità e città sostenibili". Ecomondo assieme a Key energy, altro salone che si svolge in contemporanea, proseguiranno fino a venerdì 29. Per accedere in fiera è necessario esibire il Green pass, che certifica la vaccinazione, la guarigione da Covid o l’esito negativo di un tampone entro le 48 ore precedenti. E’ valido anche il certificato dell’esito del test. All’esterno della fiera è stato predisposto un punto tamponi con esami al costo di 15 euro.

Dopo il controllo del Greeen pass si potrà accedere ai padiglioni ma prima verrà misurata la temperatura corporea con termoscanner. All’interno è d’obbligo la mascherina. Ogni stand è dotato di dispencer gel. La registrazione si può fare tramite il sito della manifestazione. La fiera apre alle 9 del mattino e chiude alle 18,30.