Rimini, al via la fiera del turismo. Corsini: "Emilia Romagna traino per l'Italia"

L'assessore regionale: "Il bilancio a fine anno sarà di 50 milioni di visitatori "

TTG Incontri, la fiera del turismo a Rimini (Dire)

TTG Incontri, la fiera del turismo a Rimini (Dire)

Rimini, 12 ottobre 2017 - Il turismo in Italia vale 70,2 miliardi di euro, il 4,2% del Pil, che salgono a 172,8 miliardi di euro, il 10,3% del Pil, se si aggiunge l’indotto, con 2,7 milioni di lavoratori. E, visti gli eccellenti risultati dell’ultimo anno, sarà questo settore a dare una marcia in più all’economia del nostro Paese. E’ con questo spirito che ha preso il via a Rimini la 54esima edizione di TTG Incontri, la principale fiera B2B per il mercato turistico. In contemporanea alla Fiera di Rimini sono stati inaugurati il 66esimo Sia Guest, il salone internazionale dell’accoglienza alberghiera, e la 35esima edizione di SUN, la manifestazione dedicata all’outdoor, agli stabilimenti balneari e al mondo del campeggio.

“Qui in fiera - ha spiegato il presidente di Italian Exhibition Group, Lorenzo Cagnoni - si riunisce l’unica completa offerta turistica italiana, la più ambita al mondo. Intorno le ruota un universo di imprese eccellenti nei tanti settori, con le carte in regola per essere protagoniste nel globo”.

“Il turismo - ha spiegato durante la cerimonia del taglio del nastro Gian Luca Brasini, assessore alle Risorse finanziarie del Comune di Rimini - è uno dei pochi, se non l’unico, settore in crescita in un Paese che soffre ancora la crisi. Il settore turistico rappresenta un investimento sicuro. E siamo orgogliosi di accogliere la più importante fiera di settore qui a Rimini, terra ideale per questo mercato con i suoi 16 milioni annui di presenze turistiche”. La città di Rimini, ha ricordato l’assessore “costituisce un importante case history grazie alla sua capacità, continuamente rinnovata, di fare del turismo la principale leva di crescita economica”.

“C’è bisogno di fiere forti e TTG Incontri certamente lo è - ha detto Fra questi il consigliere delegato di Enit, Fabio Lazzerini -. Veniamo da una stagione molto positiva ma sui successi bisogna lavorare, il segreto ora è uno scatto in più. Il turista moderno vuole vivere un’esperienza e le imprese italiane del turismo hanno certamente una storia da raccontare”.

“Veniamo da almeno due, tre anni positivi per il turismo, segno che è un trend che si sta consolidando - ha aggiunto il direttore generale MiBacT, Francesco Palumbo - stanno andando bene anche i nuovi prodotti, a cominciare dalle piccole e medie città d’arte, i musei. Bisogna ora approfittare per mettere a punto nuovi prodotti, ma anche lavorare sulla fidelizzazione e insistere sul lavoro comune tra privati e pubblico. Il governo si sta muovendo, dal canto suo, attraverso più ministeri, non solo il nostro, mentre è al lavoro in maniera proficua anche il sistema regionale”.

La Fiera di Rimini attende nelle tre giornate 70.000 presenze di operatori professionali, con 1.000 buyers da 85 Paesi. Un pubblico che incontrerà la proposta di 2.480 espositori, con 130 destinazioni italiane e del Mediterraneo e le loro proposte turistiche, le forniture e le tecnologie alberghiere, le strutture e l’arredo di spazi esterni.

EMILIA ROMAGNA  - Nelle nove province emiliano-romagnole sono transitati da gennaio ad oggi oltre 46 milioni di turisti, quindi a fine anno il bilancio sarà di 50 milioni di visitatori. Lo ha annunciato l'assessore al Turismo della Regione Emilia-Romagna, Andrea Corsini.

In Italia, ha ricordato Corsini a nome del ministro Dario Franceschini impegnato a Roma per appuntamenti istituzionali, "stiamo per chiudere un 2017 importante che ha rimesso l'Italia al centro della scena internazionale: gli arrivi sono aumentati del 5%, le presenze vedono un +6%, con una spesa turistica cresciuta del 5%. Fino al mese di agosto abbiamo registrato 200 milioni di presenze, che ci hanno concesso di tornare al secondo posto per numero di visitatori europei". In questo quadro positivo, ha spiegato l'assessore, la Regione Emilia-Romagna, insieme ad altre Regioni virtuose, "rappresenta il traino della crescita turistica. Chiudiamo un 2017 con oltre 50 milioni di presenze turistiche, un dato che non si vedeva dagli anni precedenti alla crisi. In questa sede continuiamo a innovare per fare del turismo l'asse strategico nazionale e internazionale".