Rimini, le porte Scrigno passano in mano al fondo Clessidra

L'operazione rientra in una strategia di espansione dei marchi italiani

Maria Cristina Berardi, titolare di Scrigno (foto Petrangeli)

Maria Cristina Berardi, titolare di Scrigno (foto Petrangeli)

Rimini, 2 maggio 2018 - Nuovo investimento per il fondo Clessidra. La Sgr controllata di Itamobiliare si compra le porte Scrigno e ha sottoscritto l'accordo definitivo per l'acquisizione della totalità del capitale azionario del gruppo di Rimini che produce e commercializza controtelai per porte e finestre scorrevoli a scomparsa, nonché porte blindate attraverso l'azienda specializzata Master di Piacenza, recentemente acquisita. L'operazione sarà chiusa a fine giugno, una volta ottenuta l'approvazione delle autorità competenti.

«L'accordo con Clessidra - spiega il cavaliere Giuseppe Berardi, fondatore del gruppo Scrigno - rappresenta un ulteriore passo in avanti per continuare lo sviluppo virtuoso che l'azienda ha intrapreso negli ultimi».

Questo è il quarto investimento che avviene attraverso il fondo Clessidra Capital Partners 3, dopo Roberto Cavalli, ABM Italia e Nexi. «L'operazione rientra nella strategia di Clessidra di valorizzazione e rafforzamento di marchi italiani di successo da accompagnare, grazie anche ad un approccio industriale, verso una nuova fase di espansione», sottolinea l'amministratore delegato Mario Fera.