Rimini, Luisa cede le storiche boutique

La regina della moda lascia, al suo posto il gruppo Julian Fashion

Luisa Severi (Foto Petrangeli)

Luisa Severi (Foto Petrangeli)

Rimini, 1 maggio 2020 - Luisa non vestirà più i riminesi. La signora della moda lascia le vetrine di via Gambalunga dopo oltre 53 anni di onoratissima carriera. L’altro ieri la firma davanti al notaio per la cessione dei negozi e del sito di ecommerce al gruppo Julian Fashion, famoso per le sue boutique a Milano Marittima.

Le trattative andavano avanti da mesi, e queste settimane di lockdown sono servite a perfezionare i dettagli. Quando i negozi potranno finalmente riaprire, la gestione delle due boutique di Luisa sarà già affidata a Julian Fashion. Ma resteranno al loro posto le commesse dei negozi, così come il personale che si occupa della vendita on line su www.myredqueen.com (il sito di ecommerce aperto da Luisa alcuni anni fa). Rimarrà anche Giovanni Venturini, il figlio di Luisa e amministratore dell’azienda. Si chiude così un’epoca iniziata il 17 febbraio 1967, quando Luisa Severi aprì la prima boutique in via Gambalunga. Da un piccolo negozietto di quaranta metri quadrati ha creato un impero della moda. E’ stata capace, prima di altri, di intuire il talento di alcuni dei più grandi stilisti italiani. "Sono stata tra le prime a vendere Armani: ho comprato la sua collezione alla prima sfilata che ha fatto. Lo stesso è avvenuto con Dolce & Gabbana, e poi con loro siamo diventati amici. Anche con Ottavio Missoni c’era un bel rapporto. Andavo a casa sua a fare gli acquisti, finivamo sempre per parlare di tennis...".

Ha vestito, tra gli altri, Giorgio Gaber e John Turturro. Ha sempre viaggiato molto: per anni New York, Londra, Parigi erano tappe fisse, in occasioni delle sfilate. Poi, nel 2013, il grande salto di qualità: l’apertura di un sito per le vendite on line.