Elezioni Rimini 2021: Sadegholvaad si candida. Si va verso le primarie

L'assessore lancia la sua campagna elettorale: "Ho tentato il confronto con Emma Petitti, ma non c'è stata disponibilità da parte sua. Un terzo candidato? Non lo vedo"

Sadegholvaad si candida a sindaco dalla spiaggia di Rimini

Sadegholvaad si candida a sindaco dalla spiaggia di Rimini

Rimini, 30 aprile 2021 - Per l'annuncio ha scelto la spiaggia davanti all'ex colonia Bolognese. Non a caso: lì, l'estate scorsa, in un incontro della direzione Pd piuttosto tesa, i fedelissimi di Emma Petitti già parlavano di primarie e di discontinuità con l'amministrazione Gnassi. E lì stamattina l'assessore alle Attività economiche Jamil Sadegholvaad ha deciso di "rompere gli indugi", lanciando la sua campagna elettorale e sfidando la Petitti alle primarie.

Sadegholvaad è sceso in campo il 28 gennaio, tre mesi dopo la Petitti. Entrambi hanno dato la loro disponibilità, si è cercato di trovare un accordo di fronte alla richiesta di tanti, nel Pd  e tra gli alleati, di evitare le primarie. "Io sono stato sempre disponibile al dialogo, ho chiesto un confronto al segretario comunale del Pd Alberto Vanni Lazzari e alla stessa Petitti, ma non ho avuto risposta".

E "ormai siamo a maggio, non c'è più tempo. La città ha bisogno di risposte, serve chiarezza. Non posso immaginare che il Pd, il mio partito, sia autoreferenziale e si chiuda nei propri recinti". Ad aprire il recinto allora ci pensa Sadegholvaad, che oggi ha presentato lo striscione della sua campagna elettorale e ha messo insieme tanti sostenitori per il lancio della campagna: dai colleghi assessori (Gnassi e tutta giunta sono schierati con lui) a diversi consiglieri e segretari dei circoli Pd, fino ai consiglieri delle liste civiche di maggioranza, da quelli di Patto civico a Gianfreda (Rimini attiva) a Pasini (Rimini futura) fino a Bellucci.

Ieri l'ex segretario del Pd Juri Magrini ha attaccato Gnassi per voler imporre Sadegholvaad a tutti i costi, anche a costo di fare le primarie. "Se c'è la volontà, sia Emma che Jamil possono ritirarsi e si evitano le primarie cercando un terzo candidato". Ma Sadegholvaad non ci sta. "A questo punto io corro. Me lo chiedono tanti riminesi, i circoli del pd, le associazioni che ha incontrato. Se si faranno le primarie le affronterò con entusiasmo, ma devono essere primarie di coalizione aperte a tutti e vanno fatte con lealtà e correttezza, confrontandosi sui contenuti. Un terzo candidato? Io non lo vedo, e non possiamo permetterci una scelta al ribasso". Ecco, se qualcuno sperava ancora a Rimini di evitare le primarie, dovrà ricredersi. Venerdì prossimo la direzione del Pd si riunirà sul tema delle candidature, e la scelta delle primarie appare scontata.