Elezioni Rimini 2021, guida al voto e fac simile della scheda elettorale

Sei candidati in corsa, si vota domenica 3 dalle dalle 7 alle 23 e lunedì 4 dalle 7 alle 15. Il voto disgiunto e le preferenze, tutte le informazioni

Rimini, 30 stetembre 2021 - Sono 1.342 i comuni chiamati al voto per le elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre: tra questi, accanto alle principali città italiane (Roma, Milano, Napoli, Bologna, Ravenna e Torino) e tra i 14 capoluoghi di provincia, c’è Rimini (qui tutti i nomi in lista)

Elezioni Rimini 2021, il fac simile della scheda
Elezioni Rimini 2021, il fac simile della scheda

Elezioni Rimini: guida al voto e dati affluenza in diretta Elezioni comunali 2021, dove e come si vota in Emilia Romagna / Sei candidati ma il vero mattatore è Gnassi

I candidati a Rimini

Alla corsa per il dopo Andrea Gnassi, sindaco del Partito democratico eletto per due mandati consecutivi, partecipano sei candidati. A sfidarsi saranno infatti Jamil Sadegholvaad, assessore uscente in quota centrosinistra; Gloria Lisi, ex vicesindaca, sorretta da 5 liste civiche e dal Movimento 5 Stelle; Enzo Ceccarelli, ex primo cittadino di Bellaria-Igea Marina, in corsa per il centrodestra; Mario Erbetta, lista civica; Sergio Valentini, lista civica e Matteo Angelini, leader del Movimento 3V.

Fac simile scheda elettorale Rimini 2021: come si vota

Gli altri comuni in provincia

Non soltanto Rimini: altri cinque comuni della provincia che vanno al voto. Sono Cattolica, Monte Scudo - Montecolombo, Novafeltria, Pennabilli e Sassofeltrio. Di questi, soltanto Cattolica ha più di 15mila abitanti e quindi potrebbe andare al ballottaggio. Negli altri quattro viene eletto sindaco il candidato che ottiene il maggior numero di voti. In coda a questo articolo trovate i fac simile delle schede di ciascun comune.

Quando si vota

Ma quando e come si vota? Per scoprirlo basta leggere la dettagliata guida pubblicata sul sito web del comune di Rimini (https://www.comune.rimini.it/elezioni-amministrative-2021), dove sono indicati, tra l’altro, i documenti da portare con sé, i candidati sindaci e i rispettivi programmi elettorali. Ecco, allora, un breve riepilogo delle informazioni principali. 

Si voterà domenica 3 ottobre, dalle 7 alle 23, e lunedì 4 ottobre dalle 7 alle 15. L'eventuale turno di ballottaggio per l'elezione del sindaco si svolgerà domenica 17 e lunedì 18 ottobre, con gli stessi orari previsti per il primo turno. Per evitare sovraffollamenti, è bene che ogni elettore verifichi per tempo il possesso dei documenti necessari (tessera elettorale e documento di identità).

Dove richiedere la tessera elettorale

In caso di smarrimento o esaurimento degli spazi della tessera elettorale è possibile richiedere il duplicato qui:

  • Ufficio Elettorale, via Marzabotto 25, Rimini;
  • Delegazione Anagrafe ex Circoscrizione 5 (Viserba) via Mazzini 22;
  • Delegazione Anagrafe ex Circoscrizione 3 (Miramare) piazza Decio Raggi 1;
  • Distaccamento Polizia Municipale di Corpolò (Rn).

I documenti necessari

Tutti gli elettori dovranno presentarsi al proprio seggio muniti di tessera elettorale valida - con almeno spazio libero per l'apposizione del bollo di sezione e della data della votazione – e di un documento d'identità valido (carta d'identità, patente o atro documento di identificazione con fotografia rilasciato dalla pubblica amministrazione).

Come si vota

Si potrà votare per il sindaco, per le liste che lo sostengono, si possono esprimere preferenze per i candidati al consiglio comunale, ricordando che se - se si esprimono due nomi - devo essere obbligatoriamente di genere diverso (un uomo e una donna), pena la nullità della seconda preferenza espressa.. Si potrà anche votare per un sindaco di uno schieramento e, allo stesso tempo, per una lista diversa da quelle che lo appoggiano: il famigerato voto disgiunto.

Voto classico e disgiunto

Nella scheda (qui il fac simile), gli elettori troveranno i nomi dei vari candidati sindaci e l’elenco delle liste che li appoggiano, con accanto a ognuna di esse lo spazio per scrivere due nomi. L’elettore può:

  • Barrare il nome del sindaco: in questo caso il voto sarà assegnato solo al sindaco.
  • Tracciare un segno soltanto su una lista che sostiene un candidato. In questo caso il voto andrà alla lista e al candidato sostenuto. Lo stesso accade se si barra sia il nome del sindaco che una delle liste che lo sostengono.
  • L’elettore può tracciare un segno sul nome di un candidato sindaco e di una lista diversa da quelle che lo sostengono. In questo caso, il voto andrà al candidato sindaco prescelto, alla lista diversa, ma non al sindaco sostenuto da quella lista.
  • Infine, l’elettore può esprimere due preferenze, scrivendo il nome di due candidati della lista che ha scelto. Se indica due nomi, devono essere obbligatoriamente di una donna e di un uomo altrimenti la seconda preferenza verrà annullata. 

Chi vince

Il sindaco eletto è quello che ottiene la maggioranza assoluta dei voti al primo o al turno di ballottaggio (previsto per i comuni con più di 15mila abitanti). La composizione del consiglio comunale è determinata dai risultati dei candidati e delle liste che li sostengono (alle liste del sindaco vincente è assicurato almeno il 60 per cento dei seggi). I candidati delle diverse liste sono eletti in base alle preferenze ricevute.

Portatori di handicap e infermi

Per agevolare l'esercizio di voto da parte delle persone disabili o con ridotta capacità motoria, l’Amministrazione ha predisposto un servizio di trasporto gratuito ai seggi con un pulmino attrezzato. Il servizio della cooperativa "La Romagnola Onlus"  sarà attivo domenica 3 tra le 9 e le 17. Per prenotare contattare il numero 348.8572642.

Gli elettori impossibilitati a camminare possono esercitare il diritto di voto nella propria sezione elettorale, oppure in un’altra sezione (appartenente alla stessa circoscrizione amministrativa) che sia priva di barriere architettoniche. Dovranno esibire, assieme alla tessera elettorale, un’attestazione medica rilasciata dall’Ausl territoriale.

Gli elettori affetti da gravi infermità, tali da non consentire di esprimere il proprio voto autonomamente, possono essere accompagnati in cabina da una persona di fiducia, presentandosi al seggio con un certificato di accompagnamento rilasciato dall’Ausl. La certificazione sarà trattenuta dal presidente del seggio.

Possono richiedere di essere ammessi al voto domiciliare sia gli elettori affetti da infermità così gravi da rendere impossibile uscire dalla propria casa, sia quelli affetti da patologie che comportano dipendenza continuativa e vitale da apparecchiature fisse. Per esercitare il diritto di voto, l'elettore deve aver trasmesso al proprio comune di residenza (entro la scadenza del 13 settembre) una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto domiciliare, cui è allegata idonea certificazione medica.

Dove si vota in provincia di Rimini

Oltre che a Rimini, in provincia si recheranno alle urne anche i cittadini di Cattolica, Montescudo-Montecolombo, Novafeltria e Pennabilli.

Quattro gli sfidanti a Cattolica (qui le liste): il sindaco uscente Mariano Gennari (Movimento 5 stelle) dovrà vedersela con Franca Foronchi (sostenuta da Pd, Europa verde e da 4 liste civiche), Massimiliano Gessaroli (candidato di Lega e Fratelli d’Italia) e il 31enne Francesco Vittori, lavoratore precario sostenuto dalla Lista rossa.

A Montescudo-Monte Colombo (qui le liste) - comune della Valconca nato dalla fusione delle due precedenti amministrazioni comunali - si prepara alla tornata elettorale con una contesa fra 3 candidati: Gian Marco Casadei, dirigente in pensione, già sindaco di Montescudo per due mandati e sostenuto dalla lista civica ‘Insieme’; il sindaco uscente, Elena Castellari, a caccia del bis con la lista ‘Torri Unite’ e Shelina Marsetti, per 5 anni consigliere tra i banchi dell’opposizione per il Movimento 5 Stelle e oggi sostenuta dalla lista civica Nuovi orizzonti.

Due i candidati alla poltrona di sindaco del comune di Novafeltria: per il centrodestra il sindaco uscente, Stefano Zanchini; per il centro sinistra Ottavia Borghesi, che si presenta con la lista civica In-nova.

A Pennabilli, borgo dell’alta Valmarecchia, si ricandidano il sindaco uscente Mauro Giannini e la consigliera comunale uscente Cristina Ferri, che si presenta con la lista civica Orizzonte comune.

Fac simile scheda elettorale di Rimini

Fac simile scheda elettorale di Cattolica

Fac simile scheda elettorale di Montescudo - Monte Colombo

Fac simile scheda elettorale di Novafeltria

Fac simile scheda elettorale di Pennabilli

Fac simile scheda elettorale Sassofeltrio