Elezioni amministrative 2022 Riccione, Cenni si ritira: "La politica non è uno spot"

Dall’imprenditore riccionese parole affettuose per la Angelini: "In bocca al lupo"

Elezioni amministrative 2022 a Riccione, Cenni si ritira

Elezioni amministrative 2022 a Riccione, Cenni si ritira

Riccione (Rimini), 9 maggio 2022 - Ora è certo. Attilio Cenni getta la spugna, rinuncia alla candidatura a sindaco e si ritira dalla corsa annunciata lo scorso febbraio in vista delle elezioni amministrative del 12 giugno. Nell’ingranare la retromarcia, strizza l’occhio alla candidata del centrosinistra, Daniela Angelini, che dovrà vedersela con Stefano Caldari del centrodestra e con Claudio Cecchetto del Polo civico. "Per Daniela provo un affetto particolare. Nell’ultima tornata elettorale l’avevo proposta come candidata perché è una persona capace, pacata, ma determinata e con la schiena dritta", scrive nella nota di commiato, augurandole "in bocca al lupo".

Motiva quindi il suo ritiro: "Non ci sto, la politica non è uno spot _ premette Cenni, che tre mesi fa aveva già presentato i simboli di due liste e un sondaggio da lui commissionato _. Peccato, pensavo che la politica dei faccioni sui manifesti fosse tramontata, invece non solo sui manifesti, i faccioni li vediamo anche sui camion-vela, quelli usati per pubblicizzare i prodotti in sconto dei supermercati. La politica per me è qualcosa di serio e nobile, non ha a che vedere con la pubblicità, altrimenti chi spende di più o chi ha l’agenzia di comunicazione più costosa, ha maggiori possibilità di essere eletto, al di là delle proprie qualità". Discorso già fatto e che dopo settimane di silenzio e zero manifesti, lasciava intuire l’epilogo. "Quello che conta - prosegue Cenni - è il confronto, il vissuto del candidato. Proprio perché le elezioni sono amministrative, bisognerebbe verificare se il candidato ha amministrato bene aziende o uffici. Si dovrebbe considerare se il candidato è conosciuto e benvoluto, ma le cose non vanno così, purtroppo".

Nel congedarsi l’imprenditore ringrazia gli amici che l’hanno accompagnato in questa avventura, in particolare "quei riccionesi nati in altre nazioni (Riccione conta più di trenta etnie), che sembrano invisibili, ma che tanto danno alla nostra economia. Un grazie ai residenti nati in altre regioni, ai ragazzi della notte e del mondo LgtbqI, capaci, innovativi, è anche grazie a loro se Riccione è conosciuta e famosa".