Elezioni comunali Rimini 2021, sei in corsa per diventare sindaco

Saranno almeno 21 le liste in campo, 600 candidati per entrare in consiglio comunale

In alto, da sx Angelini, Valentini, Sadegholvaad. In basso da sx Erbetta, Ceccarelli, Lisi

In alto, da sx Angelini, Valentini, Sadegholvaad. In basso da sx Erbetta, Ceccarelli, Lisi

Rimini, 3 settembre 2021 - Cinque anni fa i riminesi erano saliti sull’ottovolante. Otto i candidati sindaci in corsa per Palazzo Garampi, con Gnassi che regalò al centrosinistra la vittoria al primo turno, centrando il bis con il 57% dei voti e sbaragliando la concorrenza di Pecci (candidato del centrodestra) e degli altri sei rivali.

Questa volta invece, a meno di improbabili colpi di scena, saranno sei i candidati sindaci a Rimini, ma la liste sono decisamente aumentate. Quelle praticamente certe sono già 21, mentre cinque anni fa erano state 18: 6 per Gnassi, 4 per Pecci, 3 per Camporesi, una a testa per gli altri. Anche stavolta non tutte le liste saranno formate da 32 candidati consiglieri (il massimo consentito): alla fine gli aspiranti al consiglio saranno circa 600.

Oggi e domani saranno i giorni in cui le liste dovranno depositare gli elenchi dei candidati e le firme a sostegno. Poi, da domani pomeriggio, partiranno le verifiche in Prefettura sulla regolarità delle firme e sui requisiti dei candidati. Se non si saranno sorprese dell’ultima ora, le liste saranno in tutte 21.

Cinque quelle di Jamil Sadegholvaad, assessore uscente della giunta Gnassi e candidato sindaco del centrosinistra: Pd, lista Jamil, Rimini Coraggiosa, Rimini Futura, Europa Verde. Sei invece le liste in campo per l’ex vice sindaca Gloria Lisi, che dopo il divorzio del centrosinistra ha scelto di correre da sola, sostenuta da civiche e dal Movimento 5 stelle: con lei Rimini per Gloria Lisi, Rimini per le imprese, Un futuro verde per Rimini, Rimini ben-essere e transizione ecologica, Political party (la lista dei giovani) e infine, naturalmente, il M5s. Il centrodestra, che ha deciso di candidare a sindaco l’ex primo cittadino di Bellaria Enzo Ceccarelli, potrà contare su sette liste: Lega, Fratelli d’Italia, La ’Casa dei moderati’ che riunisce Forza Italia, Udc, Noi con l’Italia, Cambiamo e la civica Città metropolitana, Popolo della Famiglia, Rinascimento di Sgarbi, e le due civiche Noi amiamo Rimini di Lucio Paesani e Con te Rimini - Rete civica di Davide Frisoni.

La partita si giocherà tra Sadegholvaad, Ceccarelli e la Lisi, riuscita nell’impresa di mettere in piedi il ’terzo polo’. Ma in corsa ci sono anche altri tre candidati sindaci. Uno è il consigliere comunale uscente Mario Erbetta, già capogruppo di Patto civico e poi (dopo aver lasciato la maggioranza) fondatore di Rinascita civica. Come nel 2016 sarà della corsa anche Rimini in comune - diritti a sinistra, civica che guarda a sinistra e dove sono confluiti vari esponenti di Rifondazione comunista: il candidato sindaco è Sergio Valentini. La novità assoluta è la discesa in campo dei No vax, con il Movimento 3V che ha debuttato alle regionali e ora ci riprova alle comunali: il candidato sindaco è Matteo Angelini.

Aggiornamento tutti i nomi delle liste per  Jamil SadegholvaadEnzo CeccarelliGloria LisiMario ErbettaSergio ValentiniMatteo Angelini