Elezioni comunali Riccione, come si vota e fac simile della scheda elettorale

Alle urne domenica 12 giugno. I candidati sindaco sono Stefano Caldari, Daniela Angelini, Claudio Cecchetto e Stefania Sinicropi

Elezioni comunali a Riccione: il fac simile della scheda elettorale

Elezioni comunali a Riccione: il fac simile della scheda elettorale

Riccione - 8 giugno 2022 - Riccione si prepara al voto. Domenica seggi aperti dalle 7 alle 23 per l’Election day che vedrà oltre alle amministrative comunali anche il voto per i referendum come nel resto d’Italia. I candidati sindaci in corsa sono quattro.

Stefano Caldari è il candidato del centrodestra che ha governato negli ultimi otto anni. E’ l’assessore uscente allo Sport, Turismo e Cultura. In precedenza ha guidato la società del Palazzo dei congressi per tre anni, e prima ancora dell’esperienza amministrativa è stato presidente locale di Confcommercio. A sostenerlo ci sono tre partiti: Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia. E tre liste civiche con la Lista Caldari e le due legate al sindaco uscente, di cui portano il nome: Noi Riccionesi con Renata Tosi, e Lista Renata Tosi.

Il centrosinistra dopo avere perso le ultime due tornate elettorali ha cambiato progetto. Il candidato è un civico e si chiama Daniela Angelini. E’ stata direttrice di Confcommercio prima e segretaria di Cna poi. A sostenerla ci sono tre partiti e tre liste. Il Partito democratico e il Movimento 5 stelle a Riccione hanno trovato l’accordo e sostengono insieme la Angelini. Con loro c’è Riccione Coraggiosa. Le tre liste civiche sono: Uniamo Riccione, Riccione col cuore e 2030 per Daniela sindaco.

L’outsider è il noto produttore discografico Claudio Cecchetto. Il suo sogno è diventare sindaco di Riccione, lo ha ribadito più volte. Per lui si sono spesi in tanti in tv e sui social negli ultimi mesi, da Fiorello a Jovanotti, da Cruciani a Jo Squillo. Il progetto politico che lo sostiene conta tre liste: Lista Cecchetto, Riccione civica e Fratelli di Riccione.

Il quarto candidato è Stefania Sinicropi, in rappresentanza del Movimento 3V, il partito che si è formato in periodo di pandemia, con posizioni avverse nei confronti delle politiche di contenimento del virus.

Come si vota

I seggi apriranno alle 7 di domenica. Gli elettori che si recano nel seggio dovranno portare con sé un documento di identità, la tessera elettorale, ed la mascherina è fortemente raccomandata.

Riccione è un comune con più di 15mila abitanti, pertanto nella cabina elettorale il cittadino potrà: mettere una X sul simbolo della lista, così che il voto venga esteso anche al candidato sindaco sostenuto dalla lista; mettere una X sul nome del candidato sindaco, in questo caso il voto non sarà assegnato alle liste; mettere una X sulla lista e attribuire la preferenza scrivendo a fianco il cognome del consigliere scelto.

Attenzione alle preferenze. Se si vogliono indicare due nomi, questi devono essere di genere diverso, pena la nullità della scheda.

Al primo turno è possibile il voto disgiunto. Ovvero si può barrare il nome di un candidato e al medesimo tempo barrare quello di una lista che appoggia un altro aspirante sindaco.

Se nessuno dei candidati supererà il 50% dei voti ci sarà il ballottaggio il 26 giugno. In questo caso non sarà più consentito il voto disgiunto. Si potrà mettere una X o sul nome del candidato oppure su una lista che lo appoggia.

Riccione, il fac simile della scheda elettorale