Giulia Sarti, l'ex fidanzato. "Chiederò i danni per tutto il fango"

Bogdan dall'estero "Voleva solo salvare se stessa". L'avvocato. "Valuteremo se presentare una denuncia penale o procedere in sede civile" AGGIORNAMENTO: Di Maio: "Doverose le dimissioni dal Movimento"

Bogdan Andrea Tibusche

Bogdan Andrea Tibusche

Rimini, 27 febbraio 2019 - "Se penso a tutto il fango che mi hanno gettato addosso... Finalmente si è capito che la denuncia di Giulia è stata solo a fini strumentali per tutelare se stessa". Si prende la sua rivincita, Bogdan Andrea Tibusche, l’ex fidanzato della parlamentare grillina Giulia Sarti finita nella bufera. Poche parole dall’estero dove si trova da un po’ di tempo. Ma poi rilancia su Facebook: "Non finisce qui. Avete presente quel film ‘Un anno dopo’? Preparate i popcorn".

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Bogdan, alias Andrea De Girolamo, anticipa anche che tra qualche giorno tornerà in Italia e valuterà insieme al suo avvocato difensore la prossima mossa da fare, dopo che il pubblico ministero, Davide Ercolani, ha chiesto l’archiviazione per le accuse di appropriazione indebita lanciatagli addosso dall’onorevole riminese. La quale in un messaggio che gli aveva inviato poco prima di presentare la denuncia, gli aveva confessato che l’avrebbe fatta per «salvare la faccia», su consiglio di due esponenti del Movimento. Tibusche potrebbe decidere di denunciarla per calunnia o chiederle i danni per, dice, tutto quello che è stato costretto a passare, per il lavoro che ha perso e per essersi preso del ladro.

Nel frattempo parla il suo difensore, Mario Scarpa. «Il magistrato – interviene l’avvocato – ha ritenuto che non ci fossero elementi su cui fondare un’ipotesi di accusa nei suoi confronti. Bogdan è stato massacrato e minacciato, è stato additato da tutti come un disonesto e un ladro, perché tra i due era lui il soggetto più debole. La conseguenza è che è stato costretto ad andarsene dall’Italia, dove gli avevano fatto terra bruciata. E’ un esperto informatico, ma a causa di quelle accuse ha perso molte opportunità di lavoro, ed è stato costretto a cambiare radicalmente la sua vita».

Nemmeno l’avvocato Scarpa ha dubbi sul fatto che la denuncia fatta dall’onorevole contro Bogdan sia stata strumentale. «E’ evidente che è stata strumentale, in quella denuncia dava a lui la colpa di tutto, dei soldi che non erano stati versati al fondo e di altri che aveva usato per se stesso. La verità è che lei gli aveva delegato tutto. Ora è lo stesso pubblico ministero a dire che le accuse sono del tutto infondate: la Sarti voleva allontare da sè i sospetti davanti al partito».

Per Scarpa i danni subìti dal suo cliente sono ingenti. «Nel suo lavoro era conosciuto e quotato, aveva prospettive che è stato costretto ad abbandonare. Appena rientrerà in Italia, valuteremo insieme se presentare una denuncia penale nei confronti della parlamentare o chiedere invece i danni in sede civile».

Intanto, i pm smentiscono l'intenzione di convocare testimoni eccellenti: Rocco Casalino e Ilaria Loquenzi non sono stati sentiti nell'indagine su Bogdan, né gli inquirenti intendono in futuro interrogare il portavoce di Palazzo Chigi e la responsabile comunicazione dei 5 Stelle. La loro audizione - si apprende da fonti nella procura - sarebbe stata ritenuta irrilevante: nel fascicolo si indagava su una presunta sottrazione di somme e non su chi, come emergerebbe da alcune chat agli atti, avrebbe detto alla deputata cosa fare.