Deejay on stage 2020 Riccione, vince Cristiano Turrini

Il cantatuore romano, 30 anni, si è aggiudicato il premio della giuria con la canzone 'Kuala Lumpur'

Il vincitore Cristiano Turrini (foto Concolino)

Il vincitore Cristiano Turrini (foto Concolino)

Riccione (Rimini), 23 agosto 2020 - E' Cristiano Turrini il vincitore di 'Deejay on Stage 2020', il contest dedicato ai nuovi talenti della musica italiana, presentato da Rudy Zerbi e conclusosi ieri a Riccione. Turrini, romano, classe 1989, si è aggiudicato il premio della giuria presieduta da Linus, con il brano 'Kuala Lumpur', di cui è autore unitamente a Marco Canigiula e Skywalker (Pietro La Terza). Il singolo, in uscita il 28 agosto su tutti i digital store per Cantieri Sonori e Artist First, è una ballad che strizza l’occhio alle sonorità tipiche del mondo asiatico. Ad Ibla, è andato invece il premio speciale.

E’ il cantautore Cristiano Turrini (Roma 1989) il vincitore del Deejay on stage 2020, che si è concluso ieri sera a Riccione. L’artista si è aggiudicato il premio della giuria presieduta da Linus, patròn dell’evento e direttore di Radio Deejay, con la canzone Kuala Lumpur della quale è autore assieme a Marco Canigiula e Skywalker (Pietro La Terza). Il singolo in uscita il 28 agosto su tutti i digital store per Cantieri Sonori e Artist First, è una ballata dalle sonorità che riportano al mondo asiatico. Doppiatore e nel 2019 vincitore del contest “Play! Storie che cantano” con Guernica, premiata dalla giuria presieduta da Beppe Vessicchio, Turrini , si è lasciato alle spalle gli altri finalisti, Raffaele Renda, Ellynora, Nico Arezzo e Ibla. . A quest’ultima artista, che ha immerso la piazza in una gradevole atmosfera spagnola, è andato il Premio speciale di Radio Deejay per l’originale canzone Libertad. “Ringrazio tutti, in particolare il pubblico di Riccione che mi ha fatto sentire a casa”, ha esclamato prima di congedarsi.

Tra gli ospiti del contest, dedicato ai nuovi talenti della musica italiana, la giovane Gaia e la guest star Paola Iezzi che, oltre a cantare il suo ultimo brano, Mon Amour, ha proposto un midley di successi già interpretati con la sorella Chiara, da Vamos a bailar con la quale nel 2000 ha vinto il Festival Bar e Un Disco per l’Estate, a Festival, fino Amici come prima. “Ho interrotto le vacanze per venire a Riccione, ora torno in Grecia” ha esclamato l’artista, esibitasi sul palco di piazzale Roma, che l’ha ospitata più volte fin dagli anni Novanta.

Traccia un bilancio positivo Daniele De Luigi, direttore della San Marino Performance, produttrice del contest. “I posti a sedere concessi in platea, 2000 e non più (anche se erano state predisposte 3000 sedie) sono stati sempre esauriti _ commenta _ per le norme anticovid erano contingentati. Il pubblico è stato ordinato, tutti con mascherina, che era complicato tenere per l’intero spettacolo, ma hanno rispettato tutti. La gente aveva voglia di godersi le serate, ma con un’intelligenza che ci ha permesso di andare avanti dal 3 al 22 agosto. A differenza degli anni scorsi quasi tutti gli artisti si sono esibiti dal vivo e questo é stato un valore aggiunto (sul palco tra i numerosi ospiti, Diodato, Gabbani, Samuel, Tiromancino, Irama, The Kolors e Pinguini Tattici nucleari). Interessanti i numeri dello sport. Nel villaggio di piazzale Roma in diciotto giorni si sono allenate 6.000 persone, considerata la situazione e le difficoltà, anche per le regole più restrittive che scattate strada facendo, è stato un ottimo bilancio”. E ancora: “Il budget è bassissimo e non solo per il contributo del Comune, ma anche per gli sponsor che siamo riusciti a rimediare, ma ci tenevamo dare continuità all’evento, anche perché per la città costituisce un valore aggiunto. Tante persone vengono a Riccione in questo periodo perché sanno di poter trascorrere le serate con la musica e di poter fare sport di giorno”. Nives Concolino E’ il cantautore Cristiano Turrini (Roma 1989) il vincitore del Deejay on stage 2020, che si è concluso ieri sera a Riccione. L’artista si è aggiudicato il premio della giuria presieduta da Linus, patròn dell’evento e direttore di Radio Deejay, con la canzone Kuala Lumpur della quale è autore assieme a Marco Canigiula e Skywalker (Pietro La Terza). Il singolo in uscita il 28 agosto su tutti i digital store per Cantieri Sonori e Artist First, è una ballata dalle sonorità che riportano al mondo asiatico. Doppiatore e nel 2019 vincitore del contest “Play! Storie che cantano” con Guernica, premiata dalla giuria presieduta da Beppe Vessicchio, Turrini , si è lasciato alle spalle gli altri finalisti, Raffaele Renda, Ellynora, Nico Arezzo e Ibla. . A quest’ultima artista, che ha immerso la piazza in una gradevole atmosfera spagnola, è andato il  Premio speciale di Radio Deejay per l’originale canzone Libertad. “Ringrazio tutti, in particolare il pubblico di Riccione che mi ha fatto sentire a casa”, ha esclamato prima di congedarsi.

Tra gli ospiti del contest, anche la giovane Gaia e la guest star Paola Iezzi che, oltre a cantare il suo ultimo brano, Mon Amour, ha proposto un midley di successi già interpretati con la sorella Chiara, da Vamos a bailar con la quale nel 2000 ha vinto il Festival Bar e Un Disco per l’Estate, a Festival,  fino Amici come prima. “Ho interrotto le vacanze per venire a Riccione, ora torno in Grecia” ha esclamato l’artista, esibitasi sul palco di piazzale Roma, che l’ha ospitata più volte fin dagli anni Novanta.

Traccia un bilancio positivo Daniele De Luigi, direttore della San Marino Performance, produttrice del contest. “I posti a sedere concessi in platea, 2000 e non più (anche se erano state predisposte 3000 sedie) sono stati sempre esauriti  - commenta  - per le norme anticovid erano contingentati. Il pubblico è stato ordinato, tutti con mascherina, che era complicato tenere per l’intero spettacolo, ma hanno rispettato tutti. La gente aveva voglia di godersi le serate, ma con un’intelligenza che ci ha permesso di andare avanti dal 3 al 22 agosto. A differenza degli anni scorsi quasi tutti gli artisti si sono esibiti dal vivo e questo é stato un valore aggiunto: sul palco, tra i numerosi ospiti, c'erano Diodato, Gabbani, Samuel, Tiromancino, Irama, The Kolors e Pinguini Tattici nucleari. Interessanti i numeri dello sport. Nel villaggio di piazzale Roma in diciotto giorni si sono allenate 6.000 persone, considerata la situazione e le difficoltà, anche per le regole più restrittive che scattate strada facendo, è stato un ottimo bilancio”.

E ancora: “Il budget è bassissimo e non solo per il contributo del Comune, ma anche per gli sponsor che siamo riusciti a rimediare, ma ci tenevamo dare continuità all’evento, anche perché per la città costituisce un valore aggiunto. Tante persone vengono a Riccione in questo periodo perché sanno di poter trascorrere le serate con la musica e di poter fare sport di giorno”.