Gianni Morandi in concerto a Rimini (foto Simone De Luca)
Rimini, 25 febbraio 2018 - Lo hanno aspettato fino quasi all’una di notte, le Cuginissime Azdore Romagnole con tanto di striscione in mano: una folta schiera di donne non proprio giovanissime, che all’uscita dei cancelli del RDS Stadium di Rimini, scandivano il nome del loro beniamino, “Gianni Gianni Gianni“.
E Morandi come sempre, da uomo generoso quale è, non ha risparmiato selfie e autografi al suo pubblico. Pubblico che è arrivato da tutta la Romagna e non solo, con pulman e gite organizzate per riempire fino all’inverosimile tutti i posti del palazzetto. Uomini pochi, donne tantissime e agguerritissime, che hanno cantato con lui tutto il suo repertorio vecchio ma che conoscevano a memoria anche l’album nuovo presentato a Sanremo “D’amore, d’Autore” prodotto da Luciano Luisi dove tutti i maggiori autori italiani, Ligabue, Fossati, Tommaso Paradiso, hanno regalato un pezzo al Gianni Nazionale.
Un vero successo, un sabato che ha portato fuori casa 6000 persone per un evento che ricorderanno a lungo. Accompagnato da due coriste e una cantante che ha condiviso con lui i duetti celebri, il ragazzo di Monghidoro ha dimostrato davvero con l’energia che lo caratterizza, di essere ancora un ragazzo. Dopo l’esperienza di 2 anni fa con Baglioni, in 'Capitani Coraggiosi', Morandi è tornato a Rimini alla grande, dimostrando che è sempre un numero uno del palcoscenico.