Masterchef: Valerio Braschi stupisce tutti con la lasagna in tubetto

Il cuoco di Santarcangelo vincitore della sesta edizione la propone nel suo locale a Roma: "Le critiche? Dimostrano che con questo piatto ho colpito nel segno"

La lasagna in tubetto ideata da Valerio Braschi per il suo ristorante a Roma

La lasagna in tubetto ideata da Valerio Braschi per il suo ristorante a Roma

Rimini, 23 gennaio 2021 - Arzdore e puristi hanno già storto il naso. Ma Valerio Braschi ha sempre dimostrato di saper osare. L’ha fatto a Masterchef , vincendo con la sesta edizione con il super menu presentato in finale. Lo sta facendo a 1978, il ristorante di Roma che lo chef santarcangiolese gestisce da un anno e mezzo.

Aggiornamento Valerio Braschi: "Vi spiego perché"

L’ultima creazione di Braschi è la lasagna in tubetto, e sta facendo il giro del mondo. "L’abbiamo servita per la prima volta un mese fa, prima della nuova chiusura dei locali per decreto, ed è piaciuta subito". La lasagna viene preparata secondo tradizione da Braschi, che poi la riduce a una morbida crema. "Le prime volte i clienti l’hanno spalmata sul pane, ma poi ci siamo spinti oltre: abbiamo pensato di servirla insieme allo spazzolino da denti fatto di pasta all’uovo, e a un delicato brodo di parmigiano stagionato da bere come se fosse colluttorio".

Il piatto è stato riproposto anche il 7 e l’8 gennaio e nei giorni successivi, fino a quando la regione Lazio è rimasta in zona gialla. Poi anche lì è scattata la zona arancione e il ristorante di Braschi, come tutti gli altri, è stato costretto a chiudere. Ma sono bastate le foto su Instagram e su altri social a scatanare curiosità e commenti intorno al nuovo piatto di Braschi.  

La lasagna in tubetto "farà parte del nuovo menu di degustazione con 10 portate, al costo di 100 euro". Tra i piatti c’è anche ’la mia Santarcangelo’, un omaggio di Valerio alla sua città. Ma è la lasagna-dentifricio (e non poteva essere altrimenti) il piatto che sta facendo parlare tanto di Braschi in questi giorni. "E’ nata da un mio ricordo d’infanzia – dice il giovane chef – Ho pensato a quando, da piccolo, al mattino appena svegliato andavo in cucina, aprivo il frigorifero e facevo colazione con gli avanti. Tante volte a casa mi sono mangiato a colazione le lasagne avanzate il giorno prima... Era come lavarsi i denti con quel sapore".  

Un sapore che Braschi ha voluto riproporre con questo suo ultimo e ardito piatto. Le critiche non sono mancate, "ma io guardo avanti. Se tanti ne parlano significa che ho colpito nel segno e ho fatto un piatto innovativo". Tra i complimenti più belli ricevuti dal vincitore di Masterchef "scelgo quelli di Igles Corelli e di Terry Giacomello: due grandi chef stellati, tra i miei idoli assoluti".