Rimini, "Ho incontrato Greta Garbo": il nuovo album di Patrizia Deitos

Ex modella e ora cantante ecco il suo ultimo lavoro dedicato alla grande diva del cinema

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Rimini, 2 marzo 2020 - Il suo album è uscito da appena qualche settimana ed è già tra le hit sulle piattaforme digitali mondiali: ha già superato i 2 milioni e mezzo di visualizzazioni. Patrizia Deitos, la cantante di Rimini con un passato da indossatrice, famosa in tutto il mondo, torna a far parlare di sé. Il suo nuovo album ‘Ho incontrato Greta Garbo’ è un vero successo. Un album completamente nuovo nei contenuti e controcorrente rispetto alle tendenze di mercato. Il progetto si compone di un Ep con 6 brani inediti e tre work session in studio con tre cover molto particolari: una di questa è un brano di Marlene Dietrich da L’Angelo Azzurro. Testi di Jeff Aliprandi e Pasquale Panella, il progetto ha un comun denominatore piuttosto marcato: jazz e sonorità anni ’30 e ‘40. Molto originali gli arrangiamenti di Simone Giannotti, uno dei più raffinati contrabbassisti jazz italiani, allievo dell’indimenticato Bruno Tommaso. "Fondamentale per la nascita di questo album è stato l’incontro con Giannotti – racconta Patrizia – eclettico, un musicista di livello. La nostra collaborazione ha portato a pensare a un album che fosse completamente diverso dal mercato discografico di questo momento, richiamando però il nostro background". Che differenza c’è tra il suo album e gli standard nazionali? "I brani non seguono la regola della durata di massimo 3 minuti. Non ci siamo legati per scelta a case discografiche per non dover seguire la loro linea artistica, quindi massima libertà espressiva con l’intento esclusivo di creare brani da atmosfera. Sarà poi il pubblico a decretare la qualità di questi brani. Al momento i numeri sono dalla nostra parte". Due milioni di visualizzazioni testimoniano che la vostra musica così di nicchia poi non è... "Siamo davvero contenti. La gente si vede che ha voglia di ascoltare un tipo di musica diverso, anticonvenzionale. Questa scelta particolare ha premiato". Rita Celli