RiminiRaf e Umberto Tozzi a Rimini, il concerto accende l'Rds Stadium

Raf e Umberto Tozzi a Rimini, il concerto accende l'Rds Stadium

Il tour era slittato dal 30 aprile, per una tracheite che aveva colpito Tozzi

Bagno di folla per Raf e Tozzi (Foto Concolino)

Bagno di folla per Raf e Tozzi (Foto Concolino)

Riccione, 9 maggio 2019 - Con i loro successi, diventati un classico della canzone italiana, per due ore e mezzo Raf e Umberto Tozzi ieri sera hanno entusiasmato la folta platea dell’Rds Stadium di Rimini, facendola cantare e ballare.

E’ cominciato così tra ovazioni e ole il nuovo tour dei due artisti, di fatto attesi in riviera il 30 aprile, data slittata per una tracheite che ha colpito Tozzi, durante le prove a Rimini. Ieri sera a proposito il cantante, che ha cominciato a scaldare e far sognare i suoi fan con le intramontabili Ti amo e Notte rosa, ha detto: “Mi devo scusare, per colpa mia, a causa di una forte tracheite, il concerto è stato spostato di una settimana. Grazie, davvero di cuore, per essere qui questa sera”. Poi giù con gli applausi, per poi cedere il passo a Sei la più bella del mondo, canzone di Raf che confessa: “Non riesco a trattenere l’emozione per questa prima serata, devo pensare di essere il batterista di Tozzi, così mi deresponsabilizzo!”  La serata ha quindi preso quota in un crescendo di note, che piacevolmente ha trasportato il pubblico in un lungo viaggio musicale, merito anche della complicità tra due artisti, legati da un’amicizia pluridecennale e ora suggellata pure da “Come una danza” nuovo brano cantato insieme.

Raf  (Foto Concolino)
Raf (Foto Concolino)

Contagioso il loro divertimento, passato attraverso i classici  Tu, Gente di mare, Cosa resterà di questi anni 80,  Self control, Si può dare di più e Gloria. Proprio cantando questa canzone Raf e Tozzi sono scesi nel parterre, in un bagno di folla, tra fan in visibilio.  Poi il concerto è proseguito con altre “regine” delle classifiche, un omaggio ai Beatles con Yellow submarine e un fuori scaletta di Raf in onore della città ospitante, Malinverno, scritta a Rimini e dedicata alla stessa città rivierasca.