Rimini, il pasticcere Rinaldini protagonista su Cielo

Ogni martedì in tv 'A lezione da Rinaldini'

Roberto Rinaldini

Roberto Rinaldini

Rimini, 9 gennaio 2017 - Non è la prima volta che Roberto Rinaldini è protagonista in tv, ma questo è il primo programma tutto suo. Ogni martedì, alle 21,15, su Cielo si va ‘A lezione da Rinaldini’. Il pasticcere riminese in meno di dieci minuti tenta il pubblico con dolci ricette, racchiuse in video tutorial facili da seguire.

«Sono partito con il tiramisù e le mie ciambelle glassate – racconta Rinaldini, 39 anni – proporrò agli spettatori tante ricette: ci saranno ad esempio le torte Las Vegas, Londra e la cheesecake. Il programma prosegue fino a febbraio e chi ha perso le prime puntate può rivederle su Facebook. C’è un’ottima risposta da parte del pubblico e dei miei clienti, sono soddisfatto». Anche sui social Rinaldini ha raggiunto numeri stellari, sono circa 100mila le persone che lo seguono: «E’ un bel riscontro, le persone mi mandano le foto dei dolci che cucinano seguendo le mie ricette e mi chiedono consigli».

Un successo dopo l’altro per lo stilista della pasticceria, che è stato scelto dalla rivista Italia a tavola tra i migliori professionisti del settore, c’è infatti un sondaggio aperto e fino al 5 febbraio si può esprimere una preferenza su internet. Invece, sulla possibilità di un nuovo programma in tv Rinaldini non esclude niente: «Essere in televisione è importante per il mio lavoro e per far conoscere ancora di più l’arte della pasticceria, un mondo fatto di artigianalità e passione».

Rinaldini non si ferma mai, lo scorso dicembre è uscito per Mondadori il suo libro ‘I miei dolci italiani’ e il prossimo ottobre ha in calendario due nuove aperture, a Roma e a Milano. In queste ore sta invece mettendo a punto i dolci per San Valentino: «Li presenterò in anticipo nei negozi durante le giornate del Sigep. In occasione dell’evento ci sono sempre tanti turisti che vengono nei miei locali per scoprire le novità, sono certo che non li deluderemo neanche questa volta».