Sanremo, Salvini contro Federico Braschi e la canzone dedicata ai migranti

Il segretario della Lega Nord su Facebook: "Accoglili a casa tua". Il cantautore di Santarcangelo ribatte: "La mia canzone è la risposta a Salvini"

Post su facebook di Salvini

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Rimini, 8 febbraio 2017 - Con Federico Braschi all’Ariston si parla di emergenza migranti ed è subito pronta la risposta (polemica) di Matteo Salvini che sui social punta il dito contro il santarcangiolese e il suo brano "Nel mare ci sono i coccodrilli".

Ieri sera, intorno alle 20.50, Salvini ha postato sulla sua pagina Facebook il video di un’intervista a Braschi, con il seguente post: "Voi Sanremo lo guardate, amici? Io no, ma se lo guardassi questo "cantante" non me lo perderei per nulla al mondo...! P.s. Ti piace tanto l'invasione di immigrati clandestini? Accoglili tutti a casa tua!”.

La polemica è contro il brano del cantautore, che parla dei tanti migranti che muoiono ogni giorno in mare per raggiungere le coste europee.

In conferenza stampa, oggi, il 25enne romagnolo ha risposto al segretario della Lega Nord: "Io scrivo canzoni, faccio il cantante, essere qui è un sogno che si realizza e penso che la canzone possa essere la mia risposta a Salvini”. Braschi ribatte ancora: “Penso solo che la mia canzone possa arrivare a qualcuno. Ho cercato di parlare di un tema importante per me e ho cercato di farlo senza retorica, è un racconto difficile".

Il 25enne in conferenza stampa ha poi parlato del suo percorso artistico, raccontando del suo nuovo disco Trasparente che uscirà il 10 febbraio per iMean Music & Management, l'etichetta di Roberto Mancinelli, nata tra Milano e New York. Tutti brani dell’album sono stati scritti da Braschi, testi e musica.

Stasera salirà sul palco dell’Ariston per terzo. In Romagna i fan sono già pronti a tifare per lui e televotarlo.