Amore Criminale, c'è Iannitello. "Sono un assassino ma solo per fiction"

L'attore riminese domenica sera in onda su Rai Tre nella puntata sull'omicidio di Vincenza Avino

Marco Iannitello

Marco Iannitello

Rimini, 30 marzo 2019 - Nei panni dell'assassino di Vincenza Avino. L'attore riminese Marco Iannitello domani sarà il protagonista della nuova puntata su Rai Tre di Amore Criminale, condotta da Veronica Pivetti, alle 21.30.

L'artista interpreta la parte di Nunzio Annunziata, ex fidanzato e assassino della Avino. La dolorosa vicenda è stata ricostruita con una docu-fiction, che racconterà una relazione piena di violenza. Tantissime le denunce della donna ai carabinieri per le minacce e le violenze subite: 20 querele in appena 3 mesi. L'ultima fatta la mattina stessa prima di venire uccisa con due colpi di pistola.

“Rivestire questo ruolo non è stato facile _ racconta l'attore, che si divide tra Roma e Rimini _ di solito per i docu-film che faccio mi vengono sempre date prima testimonianze e documentazioni. Questa volta il materiale era scarso, perché tutti hanno ancora paura di quest'uomo, che si trova in carcere. Veramente agghiacciante. Ho trascorso una decina di giorni a Napoli per le riprese. Crediamo di aver raccontato la storia il più fedele possibile alla realtà. Questo tipo di programmi serve per smuovere le coscienze e aiutare le donne a denunciare”.

Iannitello è un volto noto al grande pubblico: su Rai e Mediaset l'artista ha ricoperto diversi ruoli per film, mini serie, serie tv e docu-fiction. Tra le ultime apparizioni 'Figli del destino' e 'Nero a metà', dove ha recitato a fianco di Claudio Amendola. Negli ultimi mesi è stato anche protagonista di un corto, diretto da firmato dalla regista Samantha Casella: 'I am Bansky'. Un'opera dedicata all'artista cult, massimo esponente della street-art e simbolo di una generazione, la cui identità rimane ancora oggi misteriosa.

“Qui interpreto il protagonista assoluto _ racconta _ un giornalista spregiudicato e arrivista, disposto a tutto pur di scoprire l’identità di Banksy. Il corto è stato da poco proiettato al Golden State Film Festival di Los Angeles e ha riscosso un grande successo da parte della critica. Ha anche vinto il premio come miglior regia a Berlino all'Underground Film Festival. E poi è già stato selezionato per una lunga serie di festival in giro per il mondo”.

Prossimi progetti per quest'anno?

“Altri due corti prodotti da Imaie, diretti da Alessandro Panza e Maria Vittoria Citerni di Siena. Poi ho in ballo altre cose per la tv, ma non voglio dire nulla per scaramanzia...”.

Da poco si è ritrasferito a Rimini, dopo un periodo ad Arezzo.

“Sì, la ci vive la mia famiglia. Sono tornato qui perché ho gli amici, la fidanzata e anche un progetto importante che porto avanti da alcuni mesi. Con il collega e regista Michele Abbondanza, faccio parte di un duo comico, I Photogenici, che propone sketch comici per il web. I video stanno andando bene, alcuni hanno raggiunto anche 200mila visualizzazioni e sono in continua crescita. Parliamo di Rimini e non solo. Vogliamo fare crescere questo progetto e proporre una serie di nuovi video a livello nazionale. Incrociamo le dita”.