Il Velvet chiude le porte ai minorenni: "Non è una discoteca per teenager"

I 16enni potranno entrare "solo ai concerti, ma insieme ai genitori" SEI FAVOREVOLE O CONTRARIO?

Il pubblico al Velvet durante un concerto

Il pubblico al Velvet durante un concerto

Rimini, 1 ottobre 2015 - Hai meno di 18 anni? Allora niente Velvet. E se proprio vuoi ballare nel ‘tempio’ riminese del rock, ma non hai l’età, potrai farlo solo in occasione di concerti e di particolari serate, e solo se accompagnato da mamma e papà. E’ la nuova politica del Velvet, fondato nel 1989 dal compianto Thomas Balsamini, e oggi portato avanti dalla vedova del dj, Lucia Chiavari. Una scelta «sofferta, coraggiosa, che sicuramente ci farà perdere qualche incasso, ma assolutamente doverosa di questi tempi».

A dare l’annuncio è stato il locale stesso, sul proprio sito e sulla pagina Facebook, alla vigilia della serata di riapertura, prevista sabato: «Da quest’anno cambiano le modalità di accesso al Velvet. L’ingresso sarà riservato ai maggiori di anni 18. L’unica eccezione possibile ci sarà in alcune serate che prevedono dei concerti live. I giovani che hanno 16 anni compiuti ma sono ancora minorenni potranno accedere al locale se e solo se accompagnati da un genitore».

Ma non basterà, come accadeva un tempo, che mamma o papà portino il figlio davanti al locale. I genitori dovranno infatti «restare al Velvet durante la serata per tutta la permanenza dei loro figli», e ancora «evitare che questi richiedano la somministrazione di alcolici nei bar del locale» (saranno contrassegnati sul bracio da un timbro luminoso). In ogni caso i minorenni «non potranno restare all’interno del Velvet oltre l’una di notte.

«Comprendendo che le modalità di accesso così definite – continua il locale – possano risultare troppo stringenti e di difficile applicazione, sarà permesso che un genitore possa ritenersi responsabile di un numero massimo fino a 4 minorenni, inclusi i propri figli. Oltre ad offrire ai genitori accompagnatori un ingresso agevolato al costo di soli 2 euro – scrive ancora il locale sul sito – sarà nostra cura predisporre degli spazi accoglienti nei quali mamme e papà possano trascorrere del tempo piacevole durante la serata...».

IL VELVET è il primo locale a Rimini che prende provvedimenti così drastici, e su Facebook sono già arrivate le prime reazioni, negative. «Lo facciamo per i minorenni stessi, che si possono sentire a disagio in serate in cui il pubblico è adulto – spiega la Chiavari – , e per gli altri frequentatori del Velvet. Ma siccome non credo sia giusto privare completamente i minori di un locale come il nostro, abbiamo deciso di avviare questa sperimentazione. Lo facciamo chiedendo la collaborazione dei genitori, che così avranno modo di vedere come trascorrono le serate i loro figli, e anche toccare con mano come si svolgono le serate nel nostro locale. Sarà interessante vedere i risultati: mi immagino genitori di 40 e 50 anni, amanti della musica rock, ballare in pista con i propri figli. Se i miei due figli avessero già l’età per andare a ballare, io li accompagnerei volentieri e farei serata con loro».

SEI FAVOREVOLE O CONTRARIO?