Vito Mancuso a Misano, una folla in mascherina e distanziata per il filosofo

In 450, seduti e in piedi, 'scortati' dai vigili urbani

Il giardino della biblioteca dove si tiene la rassegna

Il giardino della biblioteca dove si tiene la rassegna

Misano (Rimini), - 10 luglio 2020 - In 450 distanziati e con mascherine, alcuni dopo avere percorso centinaia di chilometri, per ascoltare il filosofo. E Vito Mancuso si commuove. “E la prima uscita pubblica che faccio dopo la pandemia e vedere così tanta partecipazione mi commuove perché l'uomo è relazione. La logica profonda della vita, da come la interpreto io e come tento di riesprimerla nei libri, è quella della relazione armoniosa e generatrice di vita”.

E' accaduto nel giardino della biblioteca comunale di Misano dove da giovedì sera a domenica, sempre alle 21,30, si alterneranno quattro ospiti per parlare del senso della vita. Viste le richieste arrivate fin dal mese scorso con persone che avevano prenotato l'hotel dal Piemonte e dalla Lombardia, le 220 sedie previste inizialmente non sono state sufficienti. Il sindaco Piccioni ha inviato anche i vigili per evitare assembramenti.

Alla fine la fila continua per prendere parte alla serata è iniziata fin dalle 19,30. nonostante l'aumento di seggiole, fino a 350, il pubblico non si è arreso e i vigili hanno fatto entrare altre cento persone, quante ce ne stavano distanziate tra loro. Le serate proseguono venerdì con Franco Arminio, sabato Marcello Veneziani e domenica in chiusura Marco Guzzi.