"Abbiamo reagito bene ad una doccia gelata"

Zaccagno elogia la reazione del Rimini al gol subito dopo un quarto d’ora. Vano ’il salvatore’: "Teniamoci questo punto, ora ci aspettano sette finali". .

"Abbiamo reagito bene  ad una doccia gelata"

"Abbiamo reagito bene ad una doccia gelata"

di Donatella Filippi

"Teniamoci stretto questo punto e prepariamoci per sette finali". La sintesi è di Michele Vano, uno che delle parole non abusa. Ma in campo si fa sentire quando c’è da dare battaglia ai difensori avversari. Il suo gol, il quarto stagionale, consegna al Rimini un punto decisamente importante nella corsa verso la salvezza in primis e i playoff. "Sono felice perché abbiamo almeno pareggiato questa partita – dice l’attaccante romano –. Sapevamo quanto era pesante la posta in palio in questo scontro diretto in zona playoff. Sono contento per il gol, come lo sono per Rosso e Piscitella". Vano pensa ai due compagni d’attacco che, in uscita nel mercato di riparazione, non hanno avuto settimane facili ai margini del progetto biancorosso. "E’ stato un periodo particolare per loro – racconta il centravanti – si sono allenati sempre bene, da professionisti, e poi si sono visti i risultati. E’ anche grazie a loro se io ho segnato e se il Rimini è riuscito a pareggiare questa partita". Rosso ha fornito a Vano il cross del gol, Piscitella il secondo cross sul quale l’attaccante ha avuto, sempre di testa, minor fortuna. Ma è già ora di voltare pagina pur non dimenticando che contro il Pontedera per il Rimini non sono state tutte rose e fiori. Più di due o tre partite in una. "Ma questo succede spesso, quasi in tutte le gare – sottolinea –. In generale ci sono momenti positivi e altri negativi. Dobbiamo essere più bravi a ridurre al minimo quelli negativi. E lo faremo in quel che resta di questo campionato. Sette finali per dare il meglio di noi stessi".

Il gol di Vano non è più importante delle parate salva risultato di Andrea Zaccagno (in foto). "Abbiamo iniziato la partita tenendo il pallino del gioco – ricorda il numero uno dei biancorossi –. I nostri avversari ci aspettavano molto bassi, senza crearci troppi problemi. Poi quel gol è stato una doccia gelatissima per noi. Abbiamo subito il colpo, ma non ci siamo abbattuti. Anzi, abbiamo cercato di fare la nostra partita tenendo la palla a terra in maniera propositiva".

Ma poco produttiva e rischiando pure di affondare a inizio ripresa. "La parata più difficile? Sicuramente quella su Nicastro nel secondo tempo". Ecco, proprio una di quelle che ha rischiato di mandare definitivamente in tilt la squadra di Gaburro. Che poi, però, è uscita dal guscio nel finale. "Pareggiando e creando davvero tante occasioni per vincere questa partita. Peccato non esserci riusciti".