Angels, debutto sul parquet amico

Basket C Silver: per i clementini la festa, poi l’Omega. In casa anche l’Ap Titano, che aspetta l’Ascoli

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Rinfrancata da un successo a Imola acciuffato letteralmente per i capelli e grazie a una magia di Eugenio Rivali, che s’inventava un’azione da 4 punti a pochi spiccioli dalla sirena, la Dulca Angels stasera fa il suo debutto in casa contro l’Omega Bologna (al Pala Sgr palla a due alle 21, fischiano Zambelli e Onofri). È la seconda giornata, nel campionato di C Silver, girone emiliano romagnolo, con Santarcangelo che, non è un mistero, nutre ambizioni di vertice, guarda con fiducia al salto di categoria forte di due califfi come Rivali, appunto, e Quaglia, di un veterano come Pesaresi e di una nidiata di giovani di belle speranze. Un ‘materiale umano’ davvero interessante, quello a disposizione di coach Massimo Bernardi. "A Imola abbiamo sbagliato approccio alla partita – ammette il tecnico dei clementini –, non possiamo permetterci di essere teneri. Ben vengano, comunque, incontri come questi, aiutano a crescere". L’Omega all’esordio ha battuto di misura Scandiano (83-79 lo score): nel quintetto bolognese l’esperto play Demartini, Guazzaloca e Grazzi sul perimetro, Saccà da numero 4 e Rizzetti centro. Il match sarà preceduto dalla tradizionale festa degli Angels, sempre al palazzetto. Festa che si aprirà alle 18 con la sfilata dei bimbi del minibasket, dei ragazzi delle giovanili e della prima squadra: quindi, alle 19.30, tipico buffet offerto dalla società.

Sempre in C Silver, ma nel girone gestito dal comitato Fip dell’Umbria, anche l’Ap Titano farà il suo debutto sul parquet amico. Allo Sport Domus di Serravalle l’appuntamento è per le 18, con l’albiceleste che dovrà vedersela con Ascoli (arbitrano i pesaresi Limone e Righi). Un’avversaria che nel turno inaugurale è stata ‘bastonata’ in casa dal Tolentino (52-89 il risultato), così come i sammarinesi sono reduci da un pesante -30 incassato in quel di Urbania. Due squadre, insomma, che non sono uscite certo bene dal primo impegno. "Credo che quel -30 sia un risultato bugiardo – sostiene l’allenatore dei titani, Stefano Rossini –. Non dobbiamo preoccuparci più del dovuto", tende a sdrammatizzare il coach, che si aspetta in ogni caso una reazione positiva dai suoi giocatori. "In questa gara i ragazzi dovranno avere il fuoco dentro per poter riscattare al meglio la sconfitta di Urbania. Tolentino è squadra giovane e atletica, noi dovremo essere sempre lucidi nel ‘leggere’ le situazioni di partita".

a. c.