Arrigoni-Masciadri, conferma in vista E Turci va a caccia di un’ala duttile

Il ds biancorosso studia per la prossima stagione: "Uno straniero sarà un lungo, prima pensiamo agli italiani"

Migration

Passata l’euforia da promozione, quel lungo brivido provocato dal ritorno in A2, categoria frequentata per ben 24 stagioni dalla pallacanestro riminese, in casa Rbr si ragiona in ottica di costruzione della squadra che verrà. Il primo tassello – e non poteva essere altrimenti – è stato l’allenatore, con la logica (e strameritata) conferma di Mattia Ferrari. E ora si passano al vaglio le possibili conferme. Per fare chiarezza, ricordiamo che sono legati da contratto alla Rinascita fino al 2023 Arrigoni, Fabiani, Masciadri, Mladenov, Saccaggi e Tassinari. Ma questo non significa che tutti debbano per forza rimanere. Al tempo stesso crediamo che sulla riconferma di Arrigoni, il pretoriano per eccellenza di coach Ferrari, non ci siano troppi dubbi.

"Marco è un ragazzo generoso, che ha dimostrato grande attaccamento alla maglia – le parole sono del ds Davide Turci –. Arrigoni è un giocatore che ha buone chances di rimanere e lo stesso discorso vale per Masciadri", aggiunge il dirigente biancorosso, che al tempo stesso vede uno dei due stranieri a dar manforte, a portare atleticità nei paraggi del canestro. "Sicuramente prenderemo un lungo, un giocatore importante che possa giocare in due ruoli, quelli di ala forte e centro. Prima, però, andranno definiti gli italiani", precisa Turci. Tra i contrattualizzati potrebbe invece fare le valigie Mladenov. "Ha avuto spazi ridotti, per un ragazzo della sua età è fondamentale giocare, pertanto dovremo trovare assieme la situazione migliore affinché possa esprimere al meglio il suo indubbio potenziale", osserva il direttore sportivo di Rbr.