Acori, atto terzo: "Con Rimini c’è feeling"

Il nuovo allenatore biancorosso: «A casa non ci potevo più stare»

Una foto d’archivio di Leonardo Acori sulla panchina del Rimini

Una foto d’archivio di Leonardo Acori sulla panchina del Rimini

Rimini, 25 ottobre 2018 - L’Acori atto terzo si materializza in un ordinario giovedì di fine ottobre, con Giorgio Grassi ammaliato dal nuovo tecnico e con Leo (che firma come sua consuetudine per un anno) subito istrione.

«A casa non ci potevo più stare e con Rimini ho un feeling particolare - dice il mister . Continuo a portare bene (sorride) visto che ho guardato il Rimini una sola volta, nella vittoria con la Triestina. Se si gioca così, a mille all’ora e con generosità, c’è la base per fare un buon lavoro. Difesa a 3 o a 4? Pensiamo a iniziare, il girone è tosto ma il nostro obiettivo sarà fare più punti possibili partita dopo partita».