Cattolica, ecco Camara: "Ho tanto da imparare"

Il difensore, 22 anni, è l’ultimo arrivato del mercato giallorosso. Il ds D’Agnelli: "Fa dell’aggressività una delle sue doti migliori"

Migration

di Donatella Filippi

"Sono venuto qui per mettermi in mostra e dare tutto quello che posso per questi colori". Ha le idee chiare il nuovo difensore del Cattolica Sg, Mohamed Youssouf Camara. È nato in Guinea, ha 22 anni e in campo non fa sconti. "Sono un giocatore di temperamento – dice – lo sono sempre stato, sin da bambino. Sono un marcatore. Devo lavorare su tante cose, questo lo so bene, ma sto imparando tante cose ascoltando i consigli di chi ha più esperienza di me e spero di metterle in pratica qui". Si chiude così, almeno in entrata, il mercato invernale del club del presidente Cervellieri. Quattro acquisti e qualche cessione. Alla corte di Lilli, in ordine di tempo, sono arrivati il centrocampista Polini dal Forlì, il portiere Faccioli che proprio domenica scorsa ha debuttato con il Sasso Marconi, il bomber ex Rimini, Docente e ora Camara per sistemare il pacchetto arretrato. Camara nella prima parte di stagione, se così si può dire considerando che i campionati dilettantistici regionali si sono fermati poco dopo essere partiti, ha indossato la maglia del Campagnola, club di Eccellenza del Reggiano. In serie D ha giocato con Correggese e Mantova da giovanissimo. E proprio lì lo ha conosciuto e visto all’opera il direttore sportivo Rino D’Agnelli, allora ds dei virgiliani. "È un difensore con le caratteristiche che ci servivano – dice D’Agnelli – Fa dell’aggressivita’ una delle sue doti migliori, un marcatore vero". Da domenica nel complicato match casalingo che i giallorossi giocheranno contro il Prato, Camara sarà a disposizione di mister Lilli. Il tecnico per la partita contro i toscani dovrà rinunciare ancora a Goh e Gioia, entrambi ai box per infortunio, ma probabilmente anche a Sow che ieri si è fermato a causa di un altro problema muscolare. Qualche assenza di troppo che, comunque, non scoraggia la truppa romagnola che oggi si sottoporrà ai tamponi rapidi di rito per avere il definitivo via libera alla gara di domenica. Match al quale capitan Gaiola e compagni, pur riconoscendone tutte le difficoltà, arrivano con una buona dose di fiducia, dopo la vittoria di domenica scorsa nello scontro diretto per la salvezza in casa del Sasso Marconi. Ora all’appello manca solo una bella e prestigiosa vittoria casalinga.