Cattolica Sg, salta la gara con l’Aglianese

Un caso sospetto di positività al coronavirus per un giocatore giallorosso, fa saltare la prima di campionato al ‘Calbi’

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Tutto era pronto per il debutto. Ma alla vigilia il Cattolica Sg si è dovuto fermare. Tra i test sierologici ai quali i giocatori giallorossi si sono sottoposti nella giornata di giovedì, uno ha avuto un risultato incerto. Il calciatore, che non ha manifestato alcun sintomo, fino a domani è in isolamento, giorno in cui si sottoporrà al tampone. Un fulmine a ciel sereno nella Regina con il club che è stato così costretto a chiedere il rinvio della gara in programma oggi al ‘Calbi’ contro l’Aglianese.

Così, anche il Cattolica Sg, proprio come le altre romagnole Rimini e Forlì, oggi osserverà le dirette concorrenti da lontano e rimanendo a completo riposo. Nella prima serata di ieri ancora il club di Massimo Nicastro non aveva ricevuto ufficialmente la conferma del rinvio dalla Lega nazionale dilettanti, ma poi quell’ufficialità è arrivata in tarda serata. Con tanto di data del recupero, fissato per mercoledì 7 ottobre, quindi subito dopo il match che domenica prossima, incrociando le dita, il Cattolica Sg dovrebbe giocare sul campo del Seravezza.

Niente viaggio in Romagna per i toscani che, avvisati alla vigilia, hanno subito rivisto i propri piani svolgendo una seduta d’allenamento casalinga, prima della domenica di relax. Niente domenica di relax per i giallorossi che oggi si alleneranno per poi godersi una giornata di riposo domani. Sempre in attesa di conosce l’esito del tampone dell’unico giocatore al quale il test sierologico non ha dato un risultato certo. Insomma, la situazione per le squadre di serie D si fa piuttosto complicata e l’impressione è che con questi rinvii, anche dell’ultimo minuto, tutte le squadre dovranno imparare a conviverci.

Anche perché i test sierologici ai quali le squadre, come da protocollo, devono sottoporsi nella settimana precedente ogni partita, non sono ‘definitivi’ quanto i tamponi, seppur meno costosi. A mister Lilli e i suoi, quindi, non resta che attendere e non perdere la concentrazione. I giallorossi già pregustavano l’esordio contro una big del girone e, invece, saranno costretti ad attendere ancora qualche giorno. In attesa c’è anche il centrocampista Emanuel Gioia che sta attendendo l’esito della risonanza alla quale si è sottoposto nei giorni scorsi, dopo l’infortunio (sospetta frattura della tibia).

Anche in questo caso al club della Regina non resta che incrociare le dita e augurarsi che si tratti di un guaio meno serio di quanto prospettato.