Così c’è da stare Sereni: "Ecco il riscatto post derby"

Primo gol con il Rimini per l’esterno ex Ancona: "Ci siamo dimostrati rocciosi". Soddisfatto anche Panelli alla prima da titolare tra i prof: "Grande risposta"

Migration

CHIAVARI (Genova)

"Ho visto la palla arrivare in profondità e ho fatto quel taglio che il mister mi chiede tanto in allenamento. È venuto in partita". Basta chiedere a Marcello Sereni (in foto). Primo gol con la maglia del Rimini per l’esterno ex Ancona, e che gol. A grande richiesta di mister Gaburro, Sereni ha visto Gabbianelli far partire quel pallone e si è buttato nello spazio. "Mi sono trovato davanti al portiere, mi ero un po’ allungato la palla – racconta – quindi ho dovuto fare un mezzo scavino, è andata bene". Tutto perfetto. Tutto ideale per buttarsi alle spalle il ko contro il Cesena. "Ci tenevamo a rifarci dopo la sconfitta nel derby – dice Sereni –. Sapevamo di dover affrontare una sfida complicata, su un campo difficile e contro una squadra molto attrezzata, forse una delle tre migliori del girone. Ma abbiamo giocato una gara importante sin dai primi minuti. Siamo riusciti a trovare il vantaggio abbastanza in fretta, poi la nostra prova difensiva è stata praticamente impeccabile. E nella ripresa abbiamo pure raddoppiato". Due gol e tanto sacrificio per centrare la prima vittoria in campionato. "Abbiamo fatto una grande fase difensiva durante tutta la partita perché l’Entella con quelle due punte tanto fisiche ti porta tanto dentro l’area spesso – spiega –. Abbiamo dimostrato di essere una squadra rocciosa. Abbiamo lavorato tanto sulle palle inattive e i risultati si sono visti. Ci tenevamo tanto a non prendere gol e non lo abbiamo preso".

Di questo ne va particolarmente fiero Tommaso Panelli. "Abbiamo giocato una partita importante sotto tutti i punti di vista – dice il difensore alla sua prima gara nell’undici iniziale tra i prof –. A livello difensivo siamo stati molto impegnati, ma c’era da immaginarselo considerando il potenziale dell’Entella. Dopo il derby ci era rimasto un po’ di amaro in bocca e abbiamo risposto alla grande". Sotto la lente ancora quelle palle inattive tanto temute. "Sapevamo che i nostri avversari avevano molti schemi da poter utilizzare – dice Panelli – e avrebbero potuto lavorare molto con la palla. Noi siamo stati concentrati fino all’ultimo secondo. Questa vittoria ci dà la spinta giusta per poter lavorare con tranquillità e preparare al meglio la prossima partita. Sappiamo quello che possiamo dare e dobbiamo cercare sempre di fare meglio". Vietato rilassarsi perché il prossimo ostacolo da saltare è già dietro l’angolo. Domenica al ‘Neri’ arriva l’Olbia.