Galeotti 8. Battezza la parte giusta, si butta, allunga la mano e para quel rigore che ’salva’ il Rimini e soprattutto sveglia il Rimini. Anche se dopo appena due minuti su Simonetti non può nulla. Ma non nega mai i suoi guanti sicuri ai compagni.
Tofanari 5. Scivolata sanguinosa su Martina. Cerca il pallone, non lo trova, e stende l’avversario. E questa non è l’unica pecca della sua partita non esattamente puntuale.
Pietrangeli 6. Tutto sommato è il più solido del pacchetto arretrato, anche se qualche inciampo se lo permette anche lui.
Panelli 5. Primo tempo praticamente perfetto, poi nella ripresa perde troppo facilmente il senso dell’orientamento. Consegna a più riprese palloni sui piedi degli avversari, alcuni pericolosissimi.
Haveri 6. Buona anche la seconda, seppur con meno verve della precedente a Fiorenzuola. Soprattutto nel primo tempo ha spazio per la sovrapposizione e non sempre è servito a dovere.
Delcarro 8. Un gol che rimette subito le cose a posto, il quinto sin qui. Una traversa che ancora trema. Non male la sua partita da ex. E ad Ancona ancora lo rimpiangono.
Pasa 6. Ci mette anche quella sostanza che non è sempre il suo pane quotidiano recuperando una buona quantità di palloni. Non sempre preciso in fase di impostazione (24’ st Tanasa 7,5. Si alza dalla panchina, entra, fa l’assist per il gol di Delcarro e realizza quello della vittoria. What else).
Rossetti 6. Corre tanto, ma non va mai più forte degli avversari e questo salta subito all’occhio (14’ st Tonelli 6,5. Mancavano giocate e coraggio. Dona giocate e coraggio).
Gabbianelli 6,5. Ritorna dopo l’infortunio e il suo primo tempo è con il piede sull’acceleratore. L’impressione è, però, che finisca la benzina in fretta. E, allora, la fantasia fa spazio al sacrificio.
Vano 5. Non arrivano palloni buoni per lui, lui non fa neanche tanto per andarseli a cercare.
Piscitella 5. Troppo fumo e poco arrosto. Tanto da far spazientire anche il popolo biancorosso (14’ st Sereni 5,5. Fa poco più del compagno che sostituisce).