"Gaburro? Se non ci saranno intoppi resta"

Rimini: Maniero presto rinnoverà il contratto ed è vicino alla firma anche il tecnico veneto. Poi si penserà alla squadra per la C

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di Donatella Filippi

Ancora non ha materialmente messo la firma sul contratto che lo legherà al Rimini anche la prossima stagione. Ma Andrea Maniero sa già che il suo futuro è in biancorosso. Tanto che il direttore sportivo veneto sta già pensando al prossimo campionato di serie C.

"Dopo la partita con il Lentigione – dice – ci siederemo al tavolo. Con il presidente c’è un rapporto tale che basta uno sguardo, ormai, per capirsi. Quindi credo davvero che non ci sia alcun tipo di problema. Lavorare è sempre importante, lavorare a Rimini è il massimo". Lo stesso vale per Marco Gaburro. Il tecnico veneto presto potrebbe nuovamente dire sì al Rimini. "Avevamo già stabilito un’opzione in caso di vittoria del campionato – spiega il direttore sportivo – Ne parleremo il prima possibile. Se non ci saranno intoppi...". E con lui l’intero staff tecnico. Troppo presto, invece, per iniziare a parlare del Rimini che verrà dal punto di vista della squadra. "Sappiamo che affronteremo una categoria diversa – spiega Maniero – nella quale ci saranno, magari, necessità diverse. Ma le basi le abbiamo gettate e da quelle basi vogliamo ripartire. Ritoccando, cambiando qualcosa, completando, ma senza mettere mai in secondo piano quel fattore ‘umano’ che anche in questa bellissima stagione è stata una delle nostre fortune".

Inevitabile pensare a qualche partenza. "Quella sarà, anzi è – dice Maniero – la parte più brutta del mio lavoro, ma necessaria. Ma i ragazzi sanno che sarò sempre orgoglioso di loro e a disposizione per qualsiasi necessità. Anche se le nostre strade si separeranno". Facile pensare che qualche punto fermo ci sia. Facile pensare che Gianmarco Gabbianelli il prossimo anno possa ancora vestire la maglia del Rimini. "È un ragazzo particolare e speciale – racconta il ds – Mi piacerebbe se rimanesse". Restando tra gli over, i biancorossi potrebbero dover fare i conti anche con qualche scommessa. Sono diversi, infatti, i giocatori che in carriera con il professionismo sin qui non hanno avuto troppi ‘contatti’.

"Qualche scommessa ci sta, ma i ragazzi sanno perfettamente che chi resterà dovrà fare uno scatto soprattutto dal punto di vista mentale". E gli under? Marietta, Deratti e Contessa, tutti in prestito, rientreranno alla base. Con gli altri Maniero presto siederà a un tavolo per valutare il futuro. Il Rimini si affaccia alla serie C con grande voglia, ma con quali ambizioni? Forse è presto per capirlo considerando che le questioni societarie sono in evoluzione, ma Maniero un’idea già ce l’ha. "Vorremmo fare un campionato dignitoso. E io, se sarà confermato – sottolinea – cercherò di costruire una squadra che possa giocarsi ogni partita, contro ogni avversario, di un certo livello. Una squadra che sia in grado di dare fastidio a tutte le avversarie".