Con le spalle spiaccicate contro il muro, complice lo 0-2 maturato una settimana fa a Castelfranco, la Mediolanum New Rimini finalmente reagisce, cioè torna a vincere interrompendo una striscia negativa che, tra regular season e playout salvezza, aveva toccato quota 9. La squadra di Romano si aggiudica dunque sia gara3 che gara4 (5-4, 11-1 i risultati), riequilibra la serie e questo pomeriggio, alle 14 e sempre allo stadio dei Pirati, si giocherà tutto in un match da dentro o fuori.
In gara3 i riminesi mostrano subito i denti, con tre punti al secondo assalto e un altro al terzo. Quel 4-0 è un buon viatico, ma l’attacco si pianta e i Dragons risalgono la corrente fino a impattare a quota 4 a fine 6°. La sensazione è che possa finire nuovamente male, ma stavolta non va così. Sulla ‘collinetta’ Tognacci tiene bene e nel box, al 9°, Gabrielli punisce con un doppio il 148esimo lancio dello stakanovista De La Rosa. Un successo che regala un pieno di fiducia enorme a Baccelli e compagni, che alla luce dei riflettori fanno un sol boccone degli avversari, tanto che la partita si conclude addirittura all’ottavo inning con la formula della ‘manifesta inferiorità’. In pedana il protagonista è Eriel Carrillo. Il pitcher cubano è un enigma irrisolto per le mazze venete, che subiscono ben 14 ‘k’ colpendolo solo 3 volte in valido. L’incontro resta comunque incerto fino al 6° (3-1 il parziale), poi il New Rimini dilaga.