
di Donatella Filippi
"Penso che in questo momento ci manchi un po’ di felicità". Ne fa una questione di testa più che di gambe il direttore sportivo del Rimini, Andrea Maniero. Perché una spiegazione dovrà pur esserci pensando alla flessione della squadra negli ultimi mesi. "Con la Recanatese è stata una partita nella quale siamo stati timidi – dice – come spesso ultimamente ci accade. In questo momento c’è meno entusiasmo per il fatto che non arrivano i risultati". I risultati non arrivano e il Rimini si intristisce. E, insieme a lui, i tifosi. "Spesso le nostre partite restano bloccate, senza iniziative – spiega il ds – se non a sprazzi. Questo ci sta succedendo ultimamente, cosa che non accadeva all’andata quando eravamo più spumeggianti". Nonostante tutto, il Rimini continua a essere in linea con i programmi: salvezza praticamente in tasca e decimo posto per ora ancora al sicuro. "Proprio per questo non deve esserci questa delusione – dice Maniero – Il risultato principale sta arrivando, e nessuno ci ha regalato niente, quindi se i ragazzi sono nei playoff è perché se lo sono meritato. E la cosa che mi dispiace di più è vederli così affranti, vederli così tristi. Abbiamo provato anche in settimana a dire due parole su questa cosa, di essere più liberi nelle giocate, anche perdere la partita sicuramente, ma giocarla con una testa diversa. Purtroppo questo è l’aspetto più difficile dello sport in generale. Sono bloccati, mi sembra la parola più corretta".
Simone Tonelli ha bene chiaro in mente cosa manca al Rimini. Fondamentalmente la vittoria. "Ci pesa – dice il centrocampista autore dell’unico gol biancorosso di giornata, anche se non decisivo – il fatto di non vincere in questo momento, viviamo con quelle aspettative che ci eravamo creati a inizio campionato, ma puntualmente facciamo degli scivoloni. Prendiamo gol e ci svegliamo e dobbiamo metterci sempre a rincorrere il risultato, così diventa tutto più pesante". In effetti andare sempre sotto, soprattutto al ’Romeo Neri’, negli ultimi mesi ha mostruosamente complicato le cose alla squadra di Marco Gaburro. "Le squadre che devono raggiungere obiettivi in questo momento faticano tutte – dice Tonelli guardando anche i risultati di giornata – Poi c’è da dire che non stiamo giocando nemmeno come dovremmo perché ci pesa tutto troppo. Non possiamo essere timidi. Sembra che stiamo sempre lì a preoccuparci di prendere gol. E puntualmente ce lo fanno".