Il Progresso di Moscariello sorride Ai calci di rigori è infallibile

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PROGRESSO

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(dopo i calci di rigore)

: Piretro, Haveri, Pari (40’ st Tanasa), Piscitella (22’ st Ferrara), Isaia (12’ st Gabbianelli), Pecci, Greselin, Cuccato, Berghi (34’ st Lo Duca), Pietrangeli, Germinale (22’ st Mencagli). All. Gaburro.

PROGRESSO: Tartaruga, Mele (26’ st Rossi), Baccolini (16’ st Cantelli), Ferraresi (19’ st Bagatti), Fiore, Gulinatti, Salvatori (7’ pt Badiali), Maltoni (17’ st Bonvicini), Matta, Marchetti, Esposito. All. Moscariello.

Arbitro: Mozzo di Padova.

Reti: 40’ pt Ferraresi, 25’ st Gabbianelli.

Note: ammoniti Bagatti, Fiore. Sequenza rigori: Fiore gol, Gabbianelli gol, Matta gol, Mencagli gol, Marchetti gol, Ferrara gol, Esposito gol, Tanasa gol, Gulinatti gol, Greselin gol, Rossi gol, Pecci parato.

Storica impresa del Progresso di Roberto Moscariello che, nonostante un robusto turnover, espugna ai rigori il ‘Romeo Neri’ di Rimini ed accede così al secondo turno di Coppa Italia di Serie D. Il tecnico rossoblù, con la mente già rivolta al derby di domenica contro il Mezzolara, decide di dare spazio ad alcuni ragazzi che hanno sin qui giocato meno, ma i tanti cambi non impediscono ai giovanissimi undici mandati in campo dal tecnico bolognese di tenere testa ad una formazione blasonata come quella biancorossa. Dopo un po’ di inevitabile titubanza iniziale, il team di Castel Maggiore prende coraggio e, al 40’, riesce addirittura a portarsi in vantaggio: su un corner di Marchetti, il riminese Pari manca il pallone e Ferraresi si dimostra il più lesto ad avventarsi sulla sfera e a girarla alle spalle di Piretro. La formazione di mister Gaburro accusa il colpo e, nei primi minuti della ripresa, il Progresso fallisce a più riprese il gol della raddoppio.

E, come spesso accade nel calcio, gol sbagliato gol subìto ed infatti, al 25’, il neo-entrato Gabbianelli fredda Tartaruga con una violenta conclusione. Nei minuti finali sono i padroni di casa ad andare maggiormente vicini al gol vittoria, ma la difesa rossoblù resiste bene riuscendo a portare la sfida ai calci di rigore (il regolamento stabilisce infatti che, in caso di parità, non si debba passare attraverso i supplementari, ma si vada direttamente ai penalty). In questa specialità, la band di Moscariello si dimostra a dir poco infallibile dal momento che tutti i tentativi di trasformazione a cura di Fiore, Matta, Marchetti, Esposito, Gulinatti e Rossi finiscono per gonfiare la rete alle spalle di Piretro.

Al contrario, l’ultimo rigore locale ad opera di Pecci viene neutralizzato da Tartaruga, la cui parata fa esplodere di gioia la truppa rossoblù.

Nicola Baldini