Il Rimini chiede di saltare la prima

Sei casi di positività al Covid-19 per i biancorossi ai quali la Lega potrebbe concedere il rinvio al debutto previsto il 27 settembre

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di Donatella Filippi

Ripresa degli allenamenti, gironi e la possibilità di saltare la prima, se non anche la seconda, giornata di campionato. Qualcosa si muove in casa Rimini, ma non solo. Oggi la Lega nazionale dilettanti, alle 14 e in diretta su Facebook, renderà nota la composizione dei gironi di serie D. Oggi, i biancorossi di Alessandro Mastronicola torneranno ad allenarsi e lo faranno sul sintetico di Gatteo Mare rigorosamente a porte chiuse. La seconda delle due settimane di quarantena previste per i giocatori del Rimini, dopo i sei casi di positività al Coronavirus, Valeriani e compagni le passeranno a pochi chilometri da casa e correndo. "Grazie alla collaborazione della Ausl della Romagna – fanno sapere da piazzale del Popolo – e dell’amministrazione comunale di Rimini, i biancorossi potranno proseguire la loro preparazione in vista dell’inizio del campionato". Fino a mercoledì della prossima settimana, quindi a quarantena conclusa, i giocatori del Rimini alloggeranno in un albergo vicino al campo di allenamento. Naturalmente la preparazione resta sospesa per i sei calciatori risultati positivi al virus. Difficilmente loro avranno un doppio tampone negativo prima dell’inizio del campionato previsto per domenica 27 settembre. E proprio per questo motivo la società biancorossa ha chiesto alla Lega di poter rinviare la prima, ed eventualmente anche la seconda, giornata di campionato.

Richiesta che dai piani alti dovrebbe essere accolta considerando che il protocollo sanitario prevede di poter chiedere il rinvio di una gara nel caso in cui in una squadra ci siano più di due giocatori positivi al Covid-19. Intanto, oggi il Rimini conoscerà i nomi delle prossime avversarie. In queste lunghe settimane di attesa le ipotesi, alcune anche piuttosto fantasiose, sulla composizione dei gironi hanno attirato l’attenzione dei tifosi. Girone D o F? Storicamente il Rimini si è sempre diviso tra questi due gruppi e il primo potrebbe dare ospitalità al Rimini di Mastronicola. Quindi, tante emiliano-romagnole, ma anche tante toscane in un girone D che sa di novità. Ieri, intanto, la Lega Pro ha composto i gironi.

Del gruppo B, quello che la passata stagione ospitava anche il Rimini, fanno parte Arezzo, Carpi, Cesena, Fano, Feralpisalò, Fermana, Gubbio, Imolese, Legnago, Mantova, Matelica, Modena, Perugia, Ravenna, Sambenedettese, Sudtirol, Triestina, Virtus Verona, Vis Pesaro. I biancorossi non guardano con troppo interesse quel girone anche se in realtà alla lunga estate del pallone della riviera manca ancora un tassello: il Consiglio di Stato. Da Roma non è ancora arrivata nessuna notizia sull’udienza nella quale verrà discusso il ricorso presentato dal Rimini contro la retrocessione d’ufficio in serie D. Ma prima o poi quell’udienza dovrà essere fissata...