Il Rimini è a undici passi dal traguardo

Serie D: tanti i punti che bastano ai biancorossi nelle ultime cinque gare per lasciarsi definitivamente alle spalle il Ravenna

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Quindici vittorie e un pareggio, 46 punti conquistati. Il ‘Romeo Neri’ sin qui è stato decisamente amico al Rimini. E lo dovrà essere ancora di più nell’ultimo tratto di strada che divide i biancorossi dal ritorno in serie C. Undici i punti che dividono il Rimini dal ritorno tra i professionisti. Tre delle cinque gare che restano per chiudere la stagione, la squadra di Marco Gaburro dovrà giocarle davanti al pubblico di casa. Ghiviborgo, Seravezza e Lentigione le avversarie da battere. Nove punti ancora a disposizione che, se intascati tutti, potrebbero permettere ai biancorossi di non essere perfetti in viaggio (Carpi e Sasso Marconi i due match in trasferta). Calcoli che, certamente, seppur in silenzio, Gaburro e i suoi ormai fanno da settimane. Perché il tempo stringe, l’obiettivo è vicino ed è comprensibile prendere in mano la calcolatrice e valutare ogni minimo dettaglio di quella corsa verso la promozione che vede i biancorossi con cinque punti di vantaggio sull’inseguitrice Ravenna. Ma torniamo ai numeri del Rimini al ‘Romeo Neri’ perché meritano di essere visti e rivisti. Quarantatré i gol fatti, appena quattro quelli subiti. Solo il Ravenna, proprio il Ravenna, in questa annata dei record è riuscito a strappare un punticino a Germinale e compagni sul terreno dello stadio di piazzale del Popolo. Nell’impresa ci crede il Ghiviborgo che domenica sarà di scena al ‘Neri’.

Ai toscani, in fin dei conti, quell’impresa è riuscita nel girone d’andata e perché non pensare di poterci riprovare? Il Rimini, quindi, tiene gli occhi aperti e continua ad allenarsi con qualche buona notizia che arriva dall’infermeria dalla quale sembrano usciti definitivamente Germinale e Mencagli. I due attaccanti, infatti, ieri hanno svolto l’allenamento insieme ai compagni, con tanto di partitella finale.

Solo lavoro differenziato, invece, per Carboni che probabilmente sarà costretto al forfait contro i toscani, stoppato da un guaio muscolare. Lavoro personalizzato anche per Tomassini che, dopo mesi tra riabilitazione e piscina, da qualche giorno ha rimesso piede sul campo. Ma per tornare a disposizione di Gaburro in quell’ambita lista dei convocati della vigilia, all’attaccante umbro servirà ancora qualche settimana.