Il Rimini per il rush finale ritrova il suo bomber

Ieri la ripresa degli allenamenti dopo la sosta: di nuovo in gruppo Santini, anche Sandri e Biondi hanno pagato il ‘debito’ con il giudice sportivo.

Il Rimini per il rush finale  ritrova il suo bomber

Il Rimini per il rush finale ritrova il suo bomber

di Donatella Filippi

Con un giorno d’anticipo rispetto alla tabella di marcia iniziale, ieri il Rimini si è rimesso a correre. Ci sono novanta minuti fondamentali da preparare e non si può perdere tempo. Tanto più che sabato nelle Marche i biancorossi romagnoli troveranno l’Ancona decisamente arrabbiato, dopo i due punti messi insieme nelle ultime cinque gare e il recente esonero dell’allenatore. Meglio pensarci su un giorno in più mettendo in fretta nel cassetto il deludente pareggio pre-pasquale con il Fiorenzuola. Che ha portato un punto, ma ha lasciato qualche ferita di troppo. Soprattutto nel rapporto tra i biancorossi in campo e quelli sugli spalti. Meglio voltare pagina pensando che l’obiettivo da raggiungere, i playoff, è ancora a portata di mano. Sei punti a disposizione per riuscirci, tre dei quali in palio sabato ad Ancona. E saranno pesantissimi per tutti. Marco Gaburro ritrova tre pedine non da poco pensando alla penultima di campionato. Santini, Sandri e Biondi hanno tutti scontato il proprio debito con il giudice sportivo e, presumibilmente, saranno in campo dal primo minuto. Perché per questo mini sprint finale servono decisamente i gol del bomber toscano, ma anche la lucidità in mezzo al campo di Sandri e il coraggio di Biondi.

Serviranno anche i muscoli e i centimetri di Gigli in difesa, considerando che il tecnico veneto non potrà contare su Panelli, squalificato. Ieri, alla ripresa, entrambi i difensori hanno svolto un lavoro personalizzato. Troppo presto, al primo allenamento della settimana, per sapere se Gigli si metterà alle spalle il guaio al ginocchio che lo tormenta da più di qualche settimana. Tra alti e bassi. Per il resto infermeria non affollata pensando agli ultimi 180 minuti della stagione regolamentare che prevedono anche, naturalmente, il match casalingo finale con il Montevarchi. Ora, dopo aver ricaricato un po’ le batterie, i biancorossi dovranno cercare di liberare la mente e andare dritto fino all’obiettivo. Perché a quei playoff puntano ancora in tanti e il Rimini, che in zona spareggi in questa stagione ci ha praticamente sempre abitato, non ha intenzione di farsi beffare sul finale. Mettendo per un attimo da parte un girone di ritorno da mettersi le mani nei capelli. Non è questo il momento dei bilanci. Quelli si faranno il 23 aprile a bocce ferme. Sperando che per il Rimini quel giorno non inizino le vacanze estive. Non c’è ancora il clima adatto, in fin dei conti, per mettersi sotto l’ombrellone.