Il Rimini vuole spazzare via le nubi dal ‘Neri’

I biancorossi non vincono in casa da un mese e mezzo, stasera contro l’Imolese l’occasione per tornare al successo

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di Donatella Filippi

Mettere insieme i progressi e tornare a vincere in casa. Cosa che non succede da un mese e mezzo. C’è poco da girarci intorno. Il Rimini questa sera con l’Imolese non può prescindere dai punti. Pur dimostrando anche di fare progressi. E al netto delle assenze che c’erano e ci sono. Marco Gaburro recupera Santini e questo non è poco. L’attaccante toscano, capocannoniere del girone B, sabato scorso contro la Reggiana ha scontato un turno di squalifica e ora si riprenderà il posto là davanti. Là dove c’è poco da scegliere. Sarà in coppia con Vano. Per il resto l’infermeria non dà segnali positivi, anzi diventa più affollata considerando che ora c’è pure Zaccagno, alle prese con la frattura del setto nasale. Ma torniamo ai punti. Quattro quelli che il Rimini ha raccolto nelle ultime cinque partite. Pochi rispetto a quelli raccolti nelle settimane precedenti. Ecco, allora, che la gara contro l’Imolese, come lo era stata quella di poco più di una settimana fa contro la Recanatese diventa pesante. Avversario non impossibile, tifosi amici sugli spalti e una buona dose di fiducia arrivata dalla buona prestazione, nonostante la sconfitta, di Reggio Emilia.

"L’obiettivo era quello di fare punti – dice Gaburro – e non ci siamo riusciti. Ma ci teniamo stretti la prima ora di gioco. Sappiamo di dover migliorare negli ultimi trenta metri a prescindere dall’avversario perché dobbiamo tornare a tirare in porta con più frequenza". Capitolo Imolese. Certamente quella rossoblù è una squadra in difficoltà, ma che ha appena cambiato allenatore. "Sull’Imolese in questo momento si può dire poco perché, a parte il percorso sicuramente privo di punti delle ultime quattro partite, è una squadra che giocava con cinque dietro, è una squadra che giocava spesso con un 3-4-1-2 o 3-4-3, a volte un 3-5-2, però cambiando allenatore non sappiamo se ci saranno delle variazioni. Anche se in poche ore è difficile stravolgere una situazione".

Avversario da prendere con le molle in una settimana che si concluderà sabato con i novanta minuti sul campo del Fiorenzuola. Quindi, da gestire ci saranno anche le energie fisiche. "Da questo punto di vista, al netto degli infortuni – dice Gaburro – stiamo bene. Le scelte dipenderanno da altro, ma non ci sarà nessuno stravolgimento".