La Rinascita continua con Ferrari "Resto per consolidare il lavoro"

Il coach resterà alla guida della squadra anche in A2: "L’obiettivo sarà salvarsi, per poi essere più ambiziosi". Avviate le valutazioni sulle conferme degli italiani: "Tutti meriterebbero, ma ci sono scelte da fare"

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Mattia Ferrari, com’era ampiamente prevedibile, andrà a sedersi sulla panchina dell’Rbr anche la prossima stagione, quella dell’agognato ritorno in A2. Sarebbe stata una sorpresa se le strade del coach e della Rinascita si fossero divise, però le ‘parti’ avevano fissato ugualmente un incontro per parlarci su. "Nella vita di scontato non c’è nulla – attacca il riconfermato coach di RivieraBanca –. Ci siamo guardati in faccia, con Carasso e Turci, dicendoci le cose con estrema chiarezza. E io mi sono ritrovato in pieno, sposando la causa Rbr. Sono entusiasta dell’annata che abbiamo vissuto – prosegue il tecnico –. Abbiamo puntato su giovani come Scarponi e Fabiani, ragazzi che sono stati un valore aggiunto, anche nei playoff. Poi avevamo un Bedetti che veniva da una stagione nella quale praticamente non aveva giocato e Francesco è stato bravissimo a tornare in sella, firmando poi una gara-4 di finale da ricordare. Insomma, avevamo degli step e li abbiamo superati tutti". Ferrari vuole poi sottolineare un altro aspetto che l’ha spinto a continuare la sua avventura in biancorosso. "Qui ho avuto la fortuna di conoscere un ambiente che definirei unico per senso di appartenenza, di essere dentro la città. Visioni nuove, diverse, decisive. C’erano davvero tutte le premesse per andare avanti assieme". E adesso è tempo di guardare avanti, di costruire la squadra che verrà, con il paletto dei 7 senior – salvo pagamento della ‘luxury tax’ – che costringerà la società a qualche rinuncia dolorosa. "Se pensi solo a un paio di settimana fa, non puoi che voler bene ai tuoi giocatori, tutti si sono guadagnati rispetto per il lavoro fatto in questi mesi – osserva l’allenatore –. Però, quando si prendono decisioni, bisogna essere anche cinici". Nell’incontro con l’ad Carasso e il ds Turci si è parlato inoltre di obiettivi, di traguardi da raggiungere in questo anno da matricole al ‘piano di sopra’. "Nel mirino c’è la salvezza, anche perché nella prossima stagione sono contemplate ben 6 retrocessioni (su 28 club, ndr). Poi dovremo assestarci per programmare magari un’A2 più ambiziosa, per alzare il tiro", aggiunge Ferrari, che ha intenzione di cominciare la preparazione attorno al 20 agosto.

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