L’Ancona si mangia le mani a Rimini

Dorici in vantaggio con Simonetti, si fanno ribaltare in pochi minuti. Prezioso fallisce un calcio di rigore

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(4-3-2-1): Galeotti; Tofanari, Pietrangeli, Panelli, Haveri (33’ st Regini); Delcarro, Pasa (24’ st Tanasa), Rossetti (14’ st Tonelli); Gabbianelli, Piscitella (14’ st Sereni); Vano (24’ st Accursi). A disp. Zaccagno, Lazzarini, Gigli, Acquistapace, Lo Duca, Allievi, Laverone, Eyango, De Rinaldis. All. Gaburro.

ANCONA (4-3-3): Perucchini; Mezzoni, Mondonico, De Santis, Martina; Simonetti, Gatto (44’ st Berardi), Prezioso (37’ st Petrella); Lombardi (15’ st D’Eramo), Moretti, Di Massimo (15’ st Mattioli). A disp. Piergiacomi, Vitali, Bianconi, Pecci, Brogni, Marcolini, Barnabà, Fantoni. All. Colavitto.

Arbitro: Gauzolino di Torino. Reti: 25’ st Simonetti, 27’ st Delcarro, 30’ st Tanasa Note - Ammoniti: De Santis, Lombardi, Panelli, Petrella (in panchina), Gatto, De Santis, Colavitto; spettatori: 2957 di cui 642 anconetani, per un incasso di euro 19252; recuperi: 1’ + 4’.

Con cinque minuti di assoluto blackout l’Ancona getta alle ortiche la partita di Rimini. Domina il primo tempo, cresce nella ripresa, sbaglia un rigore ma va meritatamente in vantaggio subito dopo. Poi subisce il ritorno della banda riminese dell’ex e finisce, incredibilmente, per uscire sconfitta dal Romeo Neri. Non meriterebbe il ko, l’Ancona, per le belle cose mostrate durante quasi tutto l’incontro, ma le troppe occasioni sprecate si pagano e alla fine, davanti a oltre seicento tifosi che cantano sotto la pioggia per oltre novanta minuti, l’Ancona le paga care, regalando i tre punti al Rimini cui riesce l’aggancio in classifica. Nel finale si rivede Petrella e c’è da registrare anche l’esordio assoluto di Berardi in biancorosso dopo un anno e mezzo di attesa, ma è davvero troppo poco per lenire il bruciore di una sconfitta che l’Ancona non meriterebbe, se non per quei pochi scellerati minuti. E’ una delle tante facce dell’Ancona di quest’anno che ancora una volta non riesce a dare continuità ai suoi risultati. I dorici nel primo tempo mantengono sempre l’iniziativa: De Santis la mette alta di testa su punizione di Lombardi, ancora Lombardi di testa spedisce fuori, poi la punizione dell’esterno mancino deviata dalla barriera e parata da Galeotti. Nella ripresa Gatto e compagni scendono in campo con il coltello tra i denti e collezionano occasioni: il tiro di Moretti deviato fuori, quello di Simonetti sbagliato, il palo di Mezzoni. Poi il rigore su Martina che Prezioso calcia forte ma non abbastanza angolato, permettendo a Galeotti di respingere. Poco dopo arriva il vantaggio, D’Eramo dal fondo centra forte, Simonetti è pronto all’appuntamento e la mette dentro. E quando ti aspetti che l’Ancona tenga la partita in pugno, ecco che invece la consegna al Rimini: angolo di Gabbianelli, tocca di testa sul primo palo Tanasa, Delcarro di testa sul secondo la mette dentro. Poco dopo la traversa dell’ex dorico e dopo pochi minuti su conclusione di Gabbianelli Perucchini respinge in area e Tanasa è più pronto di tutti per il tap-in che decide la partita.

Giuseppe Poli