L’Athena Rimini vola in B2 con l’ultimo graffio esterno Cavezzo ko ed esplode la gioia

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In una finale playoff di volley C dove il fattore campo è un optional o addirittura una condanna, tanto che le squadre di casa in tre partite non raccolgono neppure un set, l’Athena Project System piazza l’acuto decisivo a Cavezzo, nel modenese, e brinda alla promozione in B2 (0-3 in terra emiliana; 21, 22, 19 i games racimolati dalle sconfitte). Un blitz che fa il paio con i risultati delle precedenti sfide. La formazione riminese sbancò infatti Cavezzo in gara-uno, per cedere poi il passo alle rivali alla ‘Casa del Volley’, al Villaggio 1° Maggio, sempre 0-3 il parziale stampato sul tabellone favore delle viaggianti.

"In gara-due, come avevo accennato, non eravamo pervenute, mentre nella ‘bella’ siamo semplicemente tornate a giocare – attacca l’allenatrice dell’Athena, la 38enne Chiara Gambuti –. Dopo i primi due scambi mi sono detta: ‘Stavolta ci siamo, possiamo farcela’. E poi non avevamo lo stress di giocare davanti al nostro pubblico", aggiunge il tecnico, che in questa esaltante stagione ha puntato su un sestetto che vedeva Colombo a palleggiare in diagonale con l’opposto Ugolini, Albertini e Costantino al centro, Bologna e Grandi alle bande più Marchi nel ruolo di libero. "Il mio desiderio più grande era riuscire a far vincere un campionato a chi non c’era mai riuscito – precisa Gambuti –. E adesso ci godiamo il momento". Gongola l’allenatrice e la società è pronta al grande salto. "Faremo senz’altro la B2 – assicura il presidente Cristiano Vitali –. E in panchina ripartiamo da Chiara Gambuti".

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