Lino nel box è travolgente e San Marino fa sua garauno

Baseball serie A, primo acuto dei titani nella finale che vale lo scudetto: il Parma deve arrendersi

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San Marino

3

Parmaclima

1

SAN MARINO: Ferrini 3b (02), Celli dh (02), Angulo 2b (13), Lino r (22), Ustariz 1b (03), Leonora es (03), Batista ed (12), Epifano ss (02), Pulzetti ec (02).

PARMACLIMA: Koutsoyanopulos ec (13), Desimoni es (03), Joseph ss (03), Mineo r (02), Gonzalez ed (02), Astorri 1b (03), Rodriguez 3b (13), Talevi 2b (13), Flisi dh (02).

Successione: Parma 000 100 0 = 1 bv 3 e 0. San Marino 010 002 r = 3 bv 4 e 0.

Lanciatori: Centeno (W) rl 6, bvc 3, bb 2, so 9, pgl 1; Kourtis (sa) rl 1, bvc 0, bb 0, so 3, pgl 0; Diaz (i) rl 5, bvc 2, bb 1, so 6, pgl 1; Contreras (L) rl 1, bvc 2, bb 1, so 1, pgl 2.

Note: fuoricampo di Lino (1p al 2°); doppi di Rodriguez, Talevi e Lino.

Gabriel Lino: un nome, una garanzia. Il catcher è stato il mattatore assoluto nella preziosa vittoria di San Marino con Parma in garauno della finale playoff, serie che assegnerà lo scudetto al meglio dei quattro successi su sette eventuali incontri. In una partita ‘stretta’, oltremodo avara di valide, il ricevitore prima ha portato in vantaggio i suoi al secondo inning, quando si rendeva protagonista di un solo homer contro l’ottimo Diaz. Quindi, dopo il pareggio dei ducali al quarto assalto, era ancora lui a riportare avanti i tricolori alla ripresa numero 6, con gli extra-inning che erano ormai un’ipotesi tutt’altro che remota. Stavolta, con due compagni agli angoli, Lino esplodeva in un profondo doppio, legnata che li fa correre entrambi a casa, scolpendo così sul tabellone luminoso quel 3-1 che non cambierà più.

Nell’altro suo turno di battuta, invece, il bomber era stato passato in prima con quattro ball: col senno di poi, non certo una malvagia idea. Lino l’ha vinta nel box e in pedana ha funzionato alla grande la staffetta tra il partente (e vincente) Centeno e il rilievo Kourtis, che firmava una spettacolare ‘salvezza’ con tre strike-out su tre battitori affrontati.

Quevedo è stato dunque risparmiato, ‘dettaglio’ non indifferente, visto che il pitcher venezuelano martedì potrà così essere lo starter (riposato) in garaquattro. I Titani si sono dimostrati più cinici degli avversari: e nel baseball una sano cinismo, il saper capitalizzare anche le poche occasioni che capitano, è un grosso pregio.

a.c.