
Non esattamente un fulmine a ciel sereno. Anche se un divorzio dopo cinque gare e con sette punti in tasca non era semplice da prevedere. Ma resta il fatto che da ieri Nico Pulzetti non è più l’allenatore dello United Riccione. E con lui è stato sollevato dall’incarico anche il suo collaboratore Giacomo Ninchieri. "Ad entrambi la gratitudine della società – scrivono dallo United – per il lavoro svolto in questo avvio di stagione e gli auspici per un futuro di grandi soddisfazioni sportive e personali". Parole di rito, ma è chiaro che dopo il pareggio di domenica scorsa sul campo della Forsempronese qualcosa tra Pulzetti e il presidente Cassese si è rotto. Ma andiamo per tappe ripercorrendo questo avvio di stagione in altalena dei biancazzurri. Il debutto è stato senza alcun dubbio di quelli da dimenticare. Tre gol subiti dal Tivoli lontano dalla Romagna hanno subito fatto storcere il naso al numero uno partenopeo. Ma lo United di Pulzetti, tecnico scelto in estate da Cassese e con il quale, pezzo dopo pezzo è stata costruita la squadra, è capace subito di rimettersi in carreggiata. Anche in maniera piuttosto roboante. Quattro gol rifilati al Roma City alla prima casalinga e uno al Fano la domenica successiva. Poi un altro scivolone, quello casalingo contro il Sora. Inatteso e pure doloroso. Ma ad aver accelerato il divorzio è stato il pareggio di domenica scorsa nelle Marche, arrivato allo scadere e al termine di una partita sicuramente opaca da parte dei biancazzurri. Cassese, così, non ci ha pensato su troppo. Punta in alto il presidente dello United e quel posto a metà classifica stona. "Il bene del Riccione comanda su tutto – dice Cassese – Facciamo di tutto per migliorarci". Il presidente del club della Perla Verde è già pronto ad annunciare un nuovo mister. Probabilmente nella giornata di oggi. Tre gli allenatori contattati dalla società per il dopo Pulzetti. Emanuele Troise, Giancarlo Riolfo e Pino Rigoli. Tra loro c’è il nuovo allenatore dello United. Napoletano il primo, ex giocatore di Bologna e Ternana, in panchina, dopo tante giovanili, la sua esperienza più importante l’ha vissuta con la Cavese. Più navigato Riolfo che, dopo Vis Pesaro, Carpi e Pistoiese, ha vissuto la sua ultima esperienza in panchina alla Fermana in C. Ultima esperienza al Modica, invece, per il siciliano Rigoli.