Mazza se la gioca alla pari ma alla fine la spunta Carabelli

Il giocatore riminese cede in tre set al gaucho e non entra in tabellone a San Benedetto del Tronto

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Si è arreso solo dopo due ore e mezza abbondanti di battaglia, Manuel Mazza, che non riesce dunque a entrare nel ‘main draw’ del Challenger di San Benedetto del Tronto. A sbarrargli la strada, nel secondo e decisivo turno delle qualificazioni, non è uno qualsiasi: dall’altra parte della rete, infatti, il 23enne tennista riminese si è ritrovato di fronte l’argentino Camilo Ugo Carabelli, attualmente numero 118 del ranking Atp (6-3, 3-6, 7-5 i sofferti parziali a favore del gaucho, che è coetaneo di Manuel). Pochi, pochissimi punti hanno finito per fare la differenza (100-96 il conto), con l’alfiere del Tc Viserba che è riuscito a strappare per quattro volte il servizio al suo avversario (cinque invece i break subiti). Nel turno precedente Mazza si era imposto, sempre sulla distanza di tre set, sullo svizzero Remy Bertola (6-3, 4-6, 6-2 lo score dell’incontro). Il percorso di crescita della ‘racchetta’ figlia d’arte (il babbo è maestro al circolo di Viserba) comunque continua. Ed è in un buon momento anche Andrea Picchione, il 24enne giocatore aquilano allievo della Galimberti Tennis Academy. Già semifinalista nel torneo Itf di Bergamo, Picchione ha raggiunto ora i quarti nell’Itf Futures di Gubbio (terra rossa, 15mila euro di dollari il montepremi). Per Andrea un comodo debutto contro quel Davide Galoppini che l’aveva battuto non molto tempo fa: 6-3, 6-3 i parziali. Ancora più agevole il successo nel secondo turno, con Marco Miceli, quinta testa di serie, che finiva per raccogliere solo tre games (6-1, 6-2 il risultato). Lo stop, ai quarti, si materializza invece contro Francesco Forti, numero 4 del seeding, che la spunta 6-1, 6-7 (5), 7-6 (3) al termine di un match che si è protratto per tre ore. Picchione ha partecipato pure al doppio e pure qui lo stop è arrivato ai quarti. In coppia con il pesarese Federico Bertuccioli, altro allievo dell’Accademia di Giorgio Galimberti a Cattolica, Andrea Picchione aveva un felice impatto contro le ‘wild card’ Jacopo Bilardo e Peter Buldorini, superati con un agile 6-1, 6-3, mentre era disco rosso contro la coppia italo-statunitense formata dal siciliano Luca Potenza e dall’americano Christian Langmo: 6-7 (3), 6-2, 10-5 i parziali a favore dei vincitori.