Il quadro perfetto è l’uno-contro-uno improvvisato a fine conferenza tra Carlton Myers e Jamil Sadegholvaad. Tra il campione, il portabandiera olimpico, e il sindaco, la guida della città. Perché c’è comunanza di interessi nel nome del "campetto", del tre-contro-tre, declinato in salsa riminese in un torneo dalle grandi ambizioni e dagli ospiti di grido. Ma aperto a tutti. Myers è il promotore di "Sandrimini 2023", torneo che avrà luogo da venerdì 30 giugno a domenica 2 luglio al "Rimini Beach Court", il fiore all’occhiello dei playground riminesi. La novità più piacevole, per gli appassionati della palla a spicchi estiva. I team saranno composti al massimo da quattro giocatori, di cui tre ovviamente in gara, e non ci sono limiti di livello, per cui potranno essere presenti amatori e anche ci è impegnato in serie Fip superiori. L’evento è dedicato a Sandro Bucchi, leggenda vera dei campetti del riminese. Talento tecnico atletico impressionante.
"C’è grande voglia di ricordare un amico che non c’è più come Sandro – ammette con commozione Myers –. Ringrazio tutti quelli che hanno contribuito alla possibilità di realizzare questo torneo, partendo dal Comune di Rimini che è stato fin da subito molto collaborativo. La deadline delle iscrizioni è al 16 giugno". Sono previste al massimo 50 squadre, con quota d’ingresso ma anche con almeno tre gare garantite a tutti. Non mancheranno i premi (2.500 euro alla prima squadra classificata), ma anche l’occasione per la solidarietà. "Quello che ricaveremo – sottolinea Myers – lo devolveremo interamente alle famiglie colpite dall’alluvione". Entusiasta il primo cittadino: "Faccio parte di quella generazione cresciuta a pane e campetto – dichiara Sadegholvaad –. Quella che vedeva in Carlton e Sandro due miti assoluti. Sono onorato di aver giocato contro Sandro e ricordo ancora quella partita in cui mi feci male alla caviglia e lui mi portò fuori a braccia. Per noi era una leggenda. Sono felice che i campetti tornino a nuova vita. Il tre contro tre fa parte della cultura riminese e dare la possibilità ai ragazzi di ritrovarsi vicino a questi luoghi è importante".
Sulla stessa linea l’assessore Moreno Maresi: "Coniugare il ricordo di un amico con questo torneo è una cosa importante. Il Parco del mare continua a essere un punto di grande rilevanza dello sport della città". L’importanza dell’evento è data anche da alcuni amici di Carlton che interverranno all’appuntamento. A Sandrimini ci saranno anche personaggi come Sasha Danilovic e Gianluca Basile, ma anche, per il basket rosa, Cecilia Zandalasini e Valentina Vignali. Ospiti speciali, poi verdetto al campo. "Lo scopo è condividere un momento speciale di divertimento – chiude Myers –. Credo che la maggior parte dei partecipanti saranno amatoriali, ma ribadisco che il torneo è Open, aperto a tutti".
Loriano Zannoni
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