New Rimini in crisi profonda "Restiamo uniti e ne usciamo"

Il gruppo di Romano dovrà salvarsi ai playout, la presidentessa Valducci prova a indicare la strada

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Sportivamente parlando, sono stati otto giorni tragici. E la situazione, che era sotto controllo, è precipitata. Sì, perché la Mediolanum New Rimini il 9 luglio ha perso entrambi gli incontri casalinghi con Sala Baganza, facendosi rimontare in entrambe le occasioni. Mercoledì 13 gli adriatici sono poi inciampati al tie-break nella prosecuzione del match col Crocetta e sabato 16, sempre allo stadio dei Pirati, sono stati gli Athletics Bologna a banchettare nei due confronti. Un malaugurato 05 che, di fatto, condanno già il gruppo di Mike Romano ai playout, vale a dire a un insidiosissimo spareggio al meglio delle tre vittorie su cinque eventuali gare contro l’ultima del girone D1 che, alla luce dei recenti risultati, dovrebbe essere il Castelfranco Veneto. Un faccia a faccia che spedirà in B la perdente. "Non riusciamo più a vincere, ci siamo complicati la vita in maniera tremenda – attacca la presidentessa Alessia Valducci –. Il gruppo è comunque buono, i ragazzi s’impegnano, però adesso è subentrata pure la sfiducia".

Già, orecchie basse e malumore diffuso per quei risultati che non sono più amici. Sabato la Poule Salvezza condurrà i riminesi a Modena per le ultime due recite, quindi, salvo improbabili colpi di scena, Baccelli e compagni non disputeranno più un incontro ufficiale fino ai primi di settembre, quando sarà tempo di playout. Una lunghissima pausa che potrebbe comunque tornare utile a una squadra che, al di là di qualche oggettivo limite, si è smarrita. Intanto la società esclude ogni tipo di intervento a livello tecnico e prova a stringersi attorno ai ragazzi. "Ci siamo già parlati una settimana fa, lo faremo ancora – fa sapere la Valducci –. Dobbiamo uscire da questa crisi e dobbiamo farlo assieme, rimanendo compatti, ognuno deve fare il suo per il bene della squadra e non per le statistiche. Dovremo andare oltre i nostri limiti". In un’annata che si è messa male, il New Rimini prova a consolarsi con Eriel Carrillo, il pitcher cubano che è un’autentica garanzia (0.55 l’eccellente media pgl, ben 80 gli strike-out in 49 inning, questi i suoi pregevoli numeri). Un Carrillo che sarebbe dovuto tornare nel Caribe l’8 settembre, ma ora sarà più che opportuno trattenerlo una o due settimane in più. alb. cresc.