Omag-MT vicina ai playoff, ora serve però una ‘casa’

Con tre successi su tre opportunità, le marignanesi sono terze da sole. Ma il palasport di San Giovanni non è omologato per la post season.

Omag-MT vicina ai playoff,  ora serve però una ‘casa’

Omag-MT vicina ai playoff, ora serve però una ‘casa’

Tre partite, tre vittorie, con un solo punto ‘lasciato per strada’. Niente da dire, l’Omag-MT sta marciando davvero spedita in questo Pool Promozione di volley A2 femminile, tanto da potersi specchiare in un terzo posto in solitudine che tiene la squadra di Barbolini ampiamente dentro la zona playoff. E visto che il margine attuale sulla sesta classificata, cioè la prima delle escluse dal ‘gran ballo finale’, è di 7 punti e il calendario riserva ancora appena tre appuntamenti, con un successo pieno su Sassuolo, che domenica s’affaccerà in Valconca, San Giovanni potrebbe già brindare alla conquista della post season. "Considerati gli incroci, forse potrebbe bastare anche una vittoria non ‘piena’, però la matematica dice così – attacca Stefano Manconi (in foto nel riquadro), presidente e gm della società marignanese –. Sassuolo è comunque un’avversaria competitiva ed è a sua volta ancora in corsa per una nicchia tra le prime cinque. Insomma, non sarà una partita semplice", frena i facili entusiasmi il dirigente, che in queste ultime uscite ha potuto comunque ammirare una Omag-MT solida. "C’è una maggiore continuità di rendimento e nei momenti più complicati riusciamo ugualmente a mantenere una certa lucidità. Anche a Olbia, ad esempio, c’eravamo fatti rimontare, però alla fine l’abbiamo portata a casa in tre set. Il gruppo è in una buona condizione di forma", osserva Manconi, che ha potuto archiviare col sorriso la trasferta più onerosa della stagione (più di 7.500 euro spesi per volare e pernottare in Sardegna). I playoff sono dietro l’angolo e un problema si prospetta per il presidente e i suoi collaboratori. Quello relativo al campo di gioco. Per una regola quanto meno discutibile, infatti, il palasport marignanese (540 posti la capienza) va bene per la stagione regolare, ma non per la post season. Ci vuole dunque un’opzione B per le semifinali (23) e per l’eventuale finale, con la seconda ‘poltrona’ per l’A1 che sarà sempre assegnata al meglio delle due vittorie su tre incontri. I playoff di A2 inizieranno il 23 aprile per concludersi al più tardi il 14 maggio. "Sicuramente non c’è un impianto disponibile con continuità per le due settimane – riflette Manconi –. Abbiamo pensato al PlayHall di Riccione e al palasport Flaminio, ma non è semplice, noi abbiamo il fondo in taraflex che va montato il giorno prima della gara. Una terza via potrebbe essere poi il PalaCampanara, a Pesaro".

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