Omag pronta al terzo atto contro Brescia

Marignanesi di scena domani a Riccione per continuare a sognare la promozione. Il presidente Manconi: "Gara decisiva, sarà dura"

Omag pronta al terzo atto contro Brescia

Omag pronta al terzo atto contro Brescia

Trento è alla finestra, spettatrice interessata di quanto accadrà domani pomeriggio (dalle 17) al Play Hall di Riccione, nuovamente ‘casa’ dell’Omag-MT. Nell’impianto della Perla andrà in scena il terzo atto della sfida playoff con il Millenium Brescia, quella gara-tre senza domani che consentirà alla vincente di andarsi poi a giocare la promozione in A1 con Trento, appunto, che ha staccato il pass per la finale in due sole partite contro Talmassons (2-3 il Friuli nel secondo match, con i trentini che erano stati sotto 2-0). E’ il terzo incontro nel giro di una settimana, il quarto in due se teniamo dentro pure il faccia a faccia del 16 aprile nell’ultima del Pool Promozione. Finora il fattore campo è stato determinante: in Valconca e al Play Hall hanno vinto 3-1 le marignanesi, mentre al pala ‘Jimmy George’ di Montichiari mercoledì ha preso corpo un limpido 3-0 per le lombarde. E adesso che succederà?

"Innanzitutto mi aspetto una partita più combattuta, più equilibrata – riflette Stefano Manconi, presidente nonché gm dell’Omag-MT –. Va detto che in gara-due abbiamo giocato in un impianto non facile per chi viaggia, un palazzetto grande, alto, con riferimenti alquanto diversi rispetto a Riccione o alla stessa San Giovanni. Bisogna riconoscere che Brescia ha giocato veramente bene – prosegue il dirigente – e noi abbiamo fatto troppo poco per contrastarle, a cominciare dalla battuta. Sarebbe stato necessario un servizio più efficace, pungente, così da mettere un po’ in difficoltà la loro ricezione. Lo aveva chiesto più volte anche il coach, ma non siamo riusciti a incidere". Manconi sottolinea poi come Brescia abbia avuto "il grossissimo merito di camuffare la tensione, visto che per loro garadue era una partita da ultima spiaggia. E nell’incontro, come accennato, hanno riversato davvero una qualità elevata", riconosce il presidente, che prevede per la ‘bella’ "una partita dura, equilibrata. E per noi tutto, mi ripeto, comincerà dalla battuta, da quanto la loro ricezione dovrà faticare per ricostruire. Naturalmente serviranno anche delle prestazioni individuali migliori rispetto a quanto abbiamo fatto vedere a Montichiari". Vada come vada, domani l’Omag-MT si congederà da Riccione. Sì, perché l’eventuale gara-due di finale lì non si potrà giocare, con San Giovanni che ha ‘prenotato’ il Flaminio per giovedì 11 maggio.

alb.cresc.