Per La Fiorita scudetto e Champions League

La squadra di Montegiardino batte in finale il Tre Penne con i gol di Rinaldi e Pancotti e vince il campionato sammarinese

Migration

Rinaldi nel primo tempo, Pancotti nella ripresa. Così lo scudetto torna a Montegiardino tra le braccia de La Fiorita. La Fiorita che si ritrova in finale-scudetto con il Tre Penne a distanza di tre anni dal più recente precedente che premiò la squadra di Città, vincente ai supplementari (3-1 dopo i tempi supplementari) sul sintetico di Montecchio. Giovedì sera è il San Marino Stadium a ospitare la sfida più importante e sentita dell’anno, che chiude la stagione del calcio sammarinese eleggendo i nuovi campioni nazionali che fileranno dritti al turno preliminare di Champions League, di stanza in Islanda dal 21 al 24 giugno prossimi. Ceci conferma per dieci undicesimi la formazione che ha superato il Tre Fiori nella semifinale di ritorno, preferendo il sammarinese Cesarini a Sartori. Gli altri connazionali in formazione sono Ceccaroli e Michael Battistini.

I biancazzurri titolari in casa La Fiorita sono Grandoni e Rinaldi, mentre le novità alla più recente uscita portano i nomi di Miori e Amati, che prendono il posto rispettivamente dello squalificato Gasperoni e di Lunadei. Come era facile immaginare, il valore della posta in palio porta con sé un avvio di gara di studio e tatticismi, durante il quale è il Tre Penne la squadra più intraprendente. Dopo un paio di tentativi a salve di Badalassi, La Fiorita replica col tiro-cross di Guidi, allontanato dalla terza linea avversaria. Ma è La Fiorita a sbloccarla alla prima vera occasione. Zulli guadagna il fondo sulla destra e opera un traversone su cui Rinaldi è bravo ad anticipare il diretto marcatore, per deviare sottomisura.

Nella ripresa La Fiorita può permettersi una gara di rimessa, mentre il Tre Penne aumenta progressivamente la sua spinta, ma senza riuscire a trovare il gol del pari. È la squadra di Montegiardino a piazzare il colpo del ko a un soffio dal novantesimo. Rinaldi si lancia in solitaria arrivando a tu per tu con Migani, ancora superlativo. Ad accompagnare l’azione c’è però Pancotti, che calcia dal limite e buca l’estremo riminese per il 2-0. La Fiorita vendica la sconfitta del 2019 e torna ad alzare lo scudetto al cielo di Serravalle, dopo la sconfitta ai supplementari con la Folgore lo scorso anno.