Per San Giovanni un febbraio davvero rovente sotto rete

Ben cinque partite in tre sole settimane. Si comincia domani. con il Talmassons

Per San Giovanni un febbraio  davvero rovente sotto rete

Per San Giovanni un febbraio davvero rovente sotto rete

Febbraio, un mese fondamentale per l’Omag-MT, che nel giro di tre settimane o poco più disputerà ben 5 partite, gare determinanti per dare un volto definitivo alla classifica in questa prima fase che vede le marignanesi impegnate a confermare l’attuale secondo posto alle spalle dell’imprendibile Volley club Roma (neppure un punto lasciato per strada dalle inavvicinabili capitoline, che nel frattempo hanno già messo in bacheca la Coppa Italia). Questo ‘tour de force’ si apre domani in Valconca, con San Giovanni che incrocerà Talmassons (prime schiacciate alle 17, i fischietti sono Grassia e Usai). Basta dare un occhio alla graduatoria – 31 punti l’Omag-MT, 30 le friulane, che hanno però giocato un incontro in meno – per rendersi conto di come sia alta la posta in palio. "Fa notizia, certo, però ogni singola partita ha il suo peso, la sua storia", corregge il tiro coach Enrico Barbolini, che per questo delicato match potrà contare su tutto l’organico al completo, con l’unica, solita eccezione che riguarda la schiacciatrice Giulia Saguatti, che giorno dopo giorno fa comunque sensibili progressi.

"Non abbiamo nessun acciacco che ci preoccupi in maniera particolare, solo qualcosa che può essere gestito, tutto lì", è tranquillo il tecnico di San Giovanni, che ha dunque recuperato pienamente Alice Turco, al rientro dopo il problema al polso destro che l’aveva relegata in abiti borghesi. Nel confronto d’andata, disputato lo scorso 20 novembre, l’Omag-MT si prese lo ‘scalpo’ delle furlane al tie-break, per quello che fu il primo raid esterno dopo gli scivoloni accusati a Roma e a Montecchio Vicentino. "Ricordo una gara lunga, intensa, lottata… Ma è passato tanto tempo, adesso siamo due squadre diverse", non vuole prendere riferimenti da quel confronto Barbolini, che dall’altra parte della rete troverà un’avversaria tutta ‘made in Italy’ – al centro c’è pure la ex Anna Caneva –, ma con una indiscutibile qualità. "Non avranno straniere, però hanno tante individualità importanti. Già alla vigilia si diceva che questo gruppo avrebbe potuto frequentare le zone alte della classifica e lì infatti lo troviamo", non è affatto stupito del buon campionato di Talmassons lo skipper marignanese.

a. c.