"Prima Chiusi, poi Bologna È ora di tornare a vincere"

Basket A2, Anumba fissa l’obiettivo per le prossime due trasferte di Rbr "Dobbiamo portare a casa almeno un successo, la squadra è in crescita"

Migration

Quel record di 1-4 di Rbr inquieta un po’, ma resta nell’ordine delle cose. Per battere Udine, squadra che la domenica può permettersi addirittura di spedire un giocatore senior in tribuna avendone tesserati 11, sarebbe servita una Rinascita formato lusso o quanto meno una versione supportata in pieno dai suoi due stranieri, cosa che non è assolutamente accaduta, visto che sia Johnson (417 al tiro) che Ogbeide (513 e appena 4 rimbalzi, con Cusin e Pellegrino, la coppia di lunghi italiani dei friulani, che hanno ‘scritto’ 20 in cooperativa con 1012 dal campo in neppure 37’) sono rimasti ampiamente sotto un auspicato standard di rendimento. In un pomeriggio difficile, qualche luce c’è comunque stata. Due biancorossi che fin qui avevano faticato non poco ad adattarsi all’A2 contro Udine hanno mandato segnali confortanti. Parliamo di Stefano Masciadri e Simon Anumba, entrati entrambi di rincorsa nel match. Non due primattori, sia chiaro, ma due ‘voci’ di un coro che ha bisogno davvero di tutti per farsi sentire forte e chiaro. "Sto cominciando a trovare la mia dimensione in questa categoria", attacca la 26enne ala in forza al Cesena nella passata stagione, esterno dall’atletismo davvero notevole. "Aver vinto sin qui soltanto una volta può creare un po’ d’ansia, ma non dobbiamo dimenticare che le quattro sconfitte sono arrivate in partite per nulla facili – riflette il numero 3 di casacca di RivieraBanca –. Adesso siamo già concentrati sui prossimi impegni, ci aspettando due trasferte di fila, a Chiusi prima e Bologna poi. Bene, sarà fondamentale farci trovare pronti, una di quelle due gare dobbiamo portarla a casa", individua un obiettivo Anumba, che ha una sua idea, molto chiara, su dove debba crescere soprattutto Rbr.

"Dobbiamo giocare di squadra, dobbiamo ‘muovere’ di più la palla", sostiene Simon, che poi aggiunge: "Il gruppo è veramente buono, andiamo tutti d’accordo, non c’è alcun tipo di problema fra noi. E siamo chiamati a prendere un po’ più di fiducia l’uno con l’altro. Partita dopo partita stiamo migliorando, però adesso non abbiamo più tutto questo tempo visto che i risultati non sono arrivati", è realista Anumba, che oggi tornerà in palestra insieme ai compagni per mettere a fuoco Chiusi, l’avversaria toscana che domenica attende i biancorossi in Val di Chiana, nel senese. L’unica squadra che si ritrova ancora al palo dopo cinque giornate in questo girone Rosso di A2.

alb. cresc.